Coppa Bernocchi 2017, Colbrelli scaccia le critiche: “Oggi dovevo vincere a tutti i costi”

Sonny Colbrelli ha dato un segnale importante in ottica Bergen 2017 oggi alla Coppa Bernocchi 2017. Il corridore della Bahrain-Merida ha vinto uno sprint senza storie: “Sono davvero contento di questa vittoria, ci voleva per il morale, perché non vinceva da un po’, e per far vedere che ci sono in vista dei mondiali perché sentivo critiche che non ero in forma” ha esordito in conferenza stampa, aggiungendo: “Ho corso poco e mi sono preparato in altura per stare bene in vista dei mondiali”.

Tornando alla corsa di oggi, racconta così come l’ha vissuta: “Ho provato anche con delle azioni da lontano ma poi nel finale Bonifazio mi ha tirato la volata in maniera perfetta. Mi sento davvero bene e già domenica in Canada, anche se non ho fatto risultato, ero con quelli che si giocheranno il mondiale. Quindi sono consapevole delle mie capacità e questa vittoria rinfranca il morale in vista dei Mondiali: oggi dovevo vincere a tutti i costi“.

Colbrelli conferma poi che queste condizioni ambientali lo favoriscono particolarmente: “Con il freddo mi esalto ma è la testa che fa la differenza con la pioggia, io tengo duro e sfrutto queste situazioni estreme per fare la differenza. Speriamo che piova anche in Norvegia, ma il clima sarà uguale per tutti”.

Il finale, reso viscido dalla pioggia, ha poi reso le cose più difficili oggi: “La caduta all’ultima curva ha messo in pericolo me e anche altri corridori ma siamo riusciti a stare in piedi quasi tutti. Se la volata fosse stata più confusa non avrei rischiato più di tanto per non compromettere tutto in vista del mondiale. Ai mondiali abbiamo altri corridori che possono puntare a far bene come Trentin, Viviani, Moscon e penso che Cassani non abbia mai avuto una nazionale così competitiva anche se gli avversari sono forti e dovremo gestire la situazione al meglio. Senza dimenticare che Sagan sarà l’uomo da tenere d’occhio perché può fare la differenza sull’ultimo strappo“.

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