Caso Nuyens-van Aert, l’UCI afferma: “Se rileveremo una violazione dei regolamenti verrà avviata una procedura disciplinare”
Si è riaccesa oggi la diatriba tra Nick Nuyens e Wout van Aert, il quale nel 2018 passò in modo non del tutto ortodosso alla Jumbo-Visma. L’allora corridore della Veranda’s Willems – Crelan fu accusato dal proprio Team Manager di avere perseguito una pratica scorretta, per cui ha effettivamente pagato un risarcimento comminato dal tribunale del lavoro di ANversa. Sia Nuyens che van Aert hanno presentato ricorso infiammando ulteriormente una battaglia legale sulla quale si è espresso il legale di Nuyens, ribadendo che i regolamenti UCI vanno rispettati. Questa sembra essere anche l’opinione della stessa UCI, che è entrata nel merito a mezzo stampa.
“L’UCI sta attualmente esaminando i documenti definitivi che sono stati portati alla nostra attenzione – ha spiegato il portavoce Christophe Marchadier – Se rileveremo una violazione dei regolamenti UCI sulla base di quei documenti, verrà avviata una procedura disciplinare. Tale valutazione sarà effettuata individualmente per tutte le parti coinvolte”.
La replica di Walter Van Steenbrugge, avvocato di Wout van Aert, è secca: “Non c’è alcun fondamento per sanzionare. Le comunicazioni con l’UCI a seguito della risoluzione del contratto sono sempre state del tutto corrette e conformi ai regolamenti UCI”. Van Steenbrugge fa riferimento a una lettera datata 15 novembre 2018 in cui l’UCI indicava di non opporsi al trasferimento alla Jumbo-Visma, anche se il sindacato ciclistico affermava anche che sarebbe potuto seguire un procedimento disciplinare se il contratto fosse stato interrotto indebitamente.
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