Arkéa-Samsic, Nairo Quintana ha le idee chiare: “Il Tour obiettivo numero 1. Poi le classiche delle Ardenne”

Nairo Quintana mette il Tour de France 2020 come obiettivo primario in vista della ripresa della stagione agonistica. Il corridore della Arkéa – Samsic, protagonista di un ottimo avvio di 2020 prima dello stop alle corse, rivela, in un’intervista ad Eurosport, che la Grande Boucle, che si disputerà dal 29 agosto al 20 settembre, sarà il fulcro della sua stagione. Il colombiano, che ha ricominciato lunedì ad allenarsi in strada, disputerà un paio di corse, ancora da decidere, per prepararsi al meglio per l’appuntamento in terra francese. Mentre, nell’ultima parte di stagione, sarà protagonista nelle classiche delle Ardenne.

Il Tour de France è l’obiettivo principale. Ancora di più essere in una squadra francese – le parole dello scalatore colombiano riportate da Marca – Prima del Tour faremo due gare, che non abbiamo ancora deciso quali saranno, anche se forse una potrebbe essere il Giro del Delfinato. Dopo il Tour de France, gareggerò nelle Ardenne. Spero che la stagione finisca nel miglior modo possibile e che si possa riconquistare un po’ di normalità in vista del prossimo anno. Non sappiamo davvero con che forma arriveremo ​​ed anche il risultato della gara potrà essere sorprendente. Non tutti ci alleniamo per lo stesso tempo e allo stesso modo. Abbiamo meno tempo per prepararci, le gare come il Tour sono molto lunghe e non sappiamo come reagirà il nostro corpo nell’ultima settimana di gara se non avremo avuto un blocco di allenamento significativo per supportare quella fatica”.

Il colombiano, prima dello stop causato dal coronavirus, aveva cominciato alla grande la sua nuova avventura alla Arkea – Samsic: “Gli anni passano e avevo bisogno di un cambio di scenario senza fare polemiche o guerre, che è quello che odio di più – ha raccontato – Ho trovato un posto dove mi sento a mio agio e dove voglio continuare a crescere. Faccio quello che mi piace e voglio solo godermi il ciclismo. Se non ti senti a tuo agio in un posto, è molto difficile andare avanti. Se il sentimento e la gioia finiscono, c’è qualcosa da cambiare. Alla Movistar mi hanno sempre trattato bene e mi sono divertito molto, ma era arrivato il momento di lasciare ed intraprendere un nuovo percorso“.

Infine ha rivelato i dettagli sul suo ritorno in Europa: “Penso che tornerò all’inizio di luglio e sembra che dovremo fare un periodo di quarantena quando arriveremo. Il mio desiderio è che le gare possano riprendere perché, in caso contrario, sappiamo che il nostro sport avrà molte difficoltà economiche. Speriamo che si potrà correre di nuovo, tutte le corse, anche senza pubblico, dovranno riprendere”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio