Arkéa-Samsic, il TM Emmanuel Hubert: “2020 sarà anno di svolta per la squadra. Non dobbiamo dare niente per scontato”
2020 anno della svolta per la Arkéa – Samsic. Malgrado la mancata promozione nel WorldTour, abbastanza inevitabile considerando i risultati sinora non proprio all’altezza della formazione professional francese, la squadra si può presentare con grandi ambizioni al nuovo anno, intenzionata a rivaleggiare con i migliori in salita con Nairo Quintana e in volata con Nacer Bouhanni. Entrambi hanno la necessità di rilanciarsi dopo alcune stagioni in cui non hanno ottenuto quanto sperato e nella compagine bretone hanno trovato un ambiente pronto a supportarli pienamente, a partire da un CicloMercato 2020 di grande spessore. Dopo l’arrivo di Warren Barguil nel 2018 e di André Greipel lo scorso inverno, l’ambiziosa squadra di Emmanuel Hubert punta al salto di qualità.
“Siamo ad un punto di svolta per la squadra – spiega il team manager a cyclingnews – Abbiamo iniziato un processo di internazionalizzazione quando abbiamo firmato con Warren, nel 2018, e ora, con Nairo, abbiamo fatto un altro passo in quella direzione”. Malgrado la partenza di Greipel, la squadra si è comunque rafforzata costruendo validi supporti attorno ai propri leader con l’arrivo di uomini di spessore come Winner Anacona e Diego Rosa, al fianco del colombiano, oppure Daniel McLay e Thomas Boudat assieme allo sprinter maghrebino.
Una squadra dunque che si vuole competitiva su ogni terreno, intenzionata a bilanciare le esigenze dei propri capitani. “Nairo, Warren e altri due o tre scalatori basteranno per fare classifica in salita – aggiunge – Per quanto riguarda i velocisti, ovviamente dipenderà molto dalle tappe, anche se la prossima edizione del Tour de France è ricca di salite e forse sarà un po’ complicato per loro. Dovremo lavorare su come affrontarle, ma lo faremo più avanti durante la stagione”.
Ovviamente, tre posti sono sostanzialmente già decisi con Barguil, Bouhanni e Quintana che hanno il posto riservato, anche se il velocista dovrà dimostrare di essere tornato ai suoi livelli. “Non ci son dubbi che saranno nella selezione per il Tour – spiega – Ma Nacer ha avuto delle stagioni complicate ultimamente, quindi dovrà tornare in quella condizione che gli permette di vincere corse”.
Data praticamente per certa la WildCard alla Grande Boucle, la Arkéa – Samsic sembra sostanzialmente poter accedere a tutte le corse di proprio interesse, soprattutto quando Quintana sarà della partita (anche se il dubbio Vuelta a España rimane). Il che, tutto sommato, fa diventare quasi un vantaggio non appartenere al WorldTour. “Dobbiamo vedere i lati positivi della nostra assenza e usarli come motivazione per progredire e sfidare le squadre WorldTour nelle corse a cui parteciperemo – analizza – I corridori non devono dare niente per scontato o pensare che siccome abbiamo i vari Barguil, Quintana eo Bouhanni in squadra tutto andrà bene”.
Ovviamente, resta lo svantaggio “di non sapere che corse faremo nel WorldTour”. Per questo chiede chiarezza e sincerità sin da subito ai vari direttori di corsa riguardo gli inviti, “dando un sì o un no il più presto possibile”, in modo da “preparare i corridori al meglio”.
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