Lotto Soudal, Greipel: “Voglio finire la carriera qui”

André Greipel è tornato più affamato di prima. Dopo un difficile avvio di stagione, a causa soprattutto della frattura alla clavicola nella Milano-Sanrremo, rientrato in gara la settimana scorsa nella 4 Giorni de Dunkerque con due vittorie di tappa, il 35enne tedesco della Lotto Soudal si è prontamente ripetuto, imponendosi nelle prime due tappe del Giro del Belgio. Dopo che la squadra tedesca ha tenuto per tutto il giorno sotto controllo la corsa, nella volata finale è andato tutto alla perfezione, e grazie allo splendido lavoro di uomini come Keukeleire, Maes, Sieberg e soprattutto De Buyst, il Gorilla ha potuto vincere in quello che è il suo terreno preferito, la volata.

Come spiega lui stesso a Het Nieuwsblad infatti “bisogna sfruttare ogni opportunità” per cercare di migliorare il treno con l’obiettivo di brillare a luglio e quindi di “vincere tappe al Tour de France”. Un Greipel quindi determinato, che “é ancora lontano dal logorio e sicuramente continuerà”, nonostante alla fine di questa stagione, alla vigilia dei 36 anni, gli scada il contratto. Il velocista simbolo della formazione belga vorrebbe “finire qui la sua carriera“, ma allo stesso tempo non vuole aspettare molto. La direzione della squadra infatti ha dichiarato che le trattative sono in corso, ma le parti non si sono ancora trovate, nonostante il management si sia detto assolutamente grato al velocista, vero punto di riferimento nelle grandi volate di gruppo in questi anni  per la squadra.

Trattative quindi che vanno avanti, anche se molto probabilmente si dovrà aspettare il mese di Luglio; i procuratori del tedesco infatti stanno parlando già con altre squadre, incluso la Bahrain-Merida, ma vorrebbero certezze per l’inizio della Grande Boucle, mentre la stessa Lotto-Soudal vorrebbe aspettare la fine del Tour per arrivare ad una decisione definitiva. Lo stato di forma però potrebbe giocare a favore del velocista tedesco, il quale, se dovesse continuare a vincere e ripetersi nelle prossime settimane, metterebbe in dificoltà gli sponsor della sua squadra.

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