Deceuninck-Quick-Step, Lefevere vuole tenere Alaphilippe “ma non a tutti i costi”. Il francese risponde: “Ho le chiaro quel che voglio”
Dopo aver regalato spettacolo nella prima parte di stagione, Julian Alaphilippe si sta godendo un periodo di meritato riposo, prima di riprendere la preparazione in vista del Tour de France 2019. Le nove vittorie finora inanellate hanno alzato ulteriormente il suo valore di mercato e la Deceuninck-Quick-Step lo sa bene, tanto che è già al lavoro per riuscire a rinnovare il contratto al talento francese, in scadenza a fine 2019. Diverse squadre si sono mosse, nel tentativo di arrivare al vincitore della Milano-Sanremo, ma Patrick Lefevere è pronto a mettere sul piatto un ingaggio decisamente maggiore rispetto a quello di adesso.
“Julian sa cosa significa per noi e sa anche quanto noi significhiamo per lui – spiega Lefevere a Het Nieuwsblad – Però c’è una bella differenza nell’aumentare un ingaggio di decine di migliaia di euro con aumentarlo di centinaia. Dopo le classiche abbiamo avuto una bella chiacchierata. L’unica cosa da verificare è se riusciremo a trovare un accordo economico. La voglia di continuare a lavorare insieme comunque c’è. Spero di continuare a lavorare con lui, ma non a tutti i costi“.
Dal canto suo, il 26enne di Saint-Amand-Montrond sa che la squadra belga non ha il budget per competere con formazioni più ricche, ma la decisione riguardo il suo futuro sembra già essere stata presa: “In questo periodo ci sono un sacco di pettegolezzi in giro, tutti sanno che il mio contratto è in scadenza – spiega Alaphilippe a Le Berry Républicain – Nella mia testa,però, ho già chiaro quello che voglio fare. Ci sono diverse squadre interessate e sto parlando con una in particolare. La decisione non è ancora definitiva, ma in linea di massima so già dove correrò l’anno prossimo”.
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