Mondiali Pista 2022, Filippo Ganna vola nell’inseguimento: “Ero pronto alla battaglia. Lo scontro con Milan mi ha motivato”

La giornata di ieri è stata trionfale per l’Italia dell’inseguimento ai Mondiali di Pista 2022 di Saint-Quentin-en-Yvelines 2022. Dopo l’argento nella prova a squadre di venerdì, Filippo Ganna e Jonathan Milan si sono riscattati con prove maiuscole nell’individuale, arrivando a giocarsi la finale tra di loro. A spuntarla è stato il campione piemontese, che ha fatto valere tutta la propria esperienza demolendo il connazionale con il record del Mondo, 3.59.636, a fronte del 4.03.790 di Milan, che comunque rappresenta la propria miglior prestazione di sempre. Ganna ha stupito tutti montando un incredibile rapporto 67×15 che gli ha permesso di abbassare di circa 3 decimi il record realizzato dall’americano Ashton Lambie soltanto l’anno scorso.

Dopo un inizio nervoso, Ganna ha ripreso ben presto il ritmo migliore sulla pista che sarà Ollimpica nel 2024: “Sono salito in pista e la falsa partenza mi ha destabilizzato mentalmente, ma ho controllato la situazione con la respirazione – ha spiegato – Speriamo di tornarci. È una pista molto veloce che mi piace“. Gareggiare contro il compagno di squadra gli ha dato ulteriore motivazione: “Ci siamo parlati promettendoci battaglia fino alla fine. Uno scontro molto bello e di alto livello che mi ha motivato. Nel primo chilometro è stato fantastico, ma ero pronto alla battaglia. Con lui c’è amicizia e rispetto e credo che sarà con noi nei prossimi anni”.

Ora, superati svariati problemi fisici, è pronto a tornare all’attività su strada “E’ stato un periodo denso e Filippo non può arrivare sempre dappertutto, anche se la testa aiuta nei miracoli. Forse dovrei fare più palestra, ma questo lo valuteremo in futuro, dove mi vedo più concentrato sull’attività su strada. Magari metterò un paio di chili di muscoli, non penso certo da dimagrire, in salita non andrò mai forte”.

Decisamente diverso il morale per Jonathan Milan, che si immaginava un Ganna più stanco: “Ho effettuato la mia miglior prestazione ed è un nuovo passo avanti. Stavo bene con una partenza di ritmo. Eravamo sempre vicini, ma poi a 9 giri dalla fine mi ha superato mantenendo un ritmo alto. Ci tenevo a questo mondiale e a vincere la maglia iridata. Devo guardare le cose da un altro punto di vista: 2 medaglie e un futuro da costruire

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