La vita di Gino Bartali diventa un fumetto
La vita di Gino Bartali diventa un fumetto. Tra i più grandi corridori della storia del ciclismo, ha saputo vincere sia in giovanissima età che dopo la guerra, quando ormai aveva superato abbondantemente i 30 anni, come nel Tour de France del 1948, vinto ben dieci anni dopo la prima volta. Gino Bartali: Un champion cycliste parmi les justes, illustrato da Lorena Canottiere, ripercorre con linee sobrie e un cromatismo quasi impressionista, fatto di pochi colori legati alle emozioni delle singole vignette, la vita del grande rivale di Fausto Coppi nelle ore buie dell’Italia fascista. Proprio nel 1936 Gino fu colpito dalla morte prematura del fratello, che lo avvicinò fortemente alla fede cattolica e gli fece meditare per un attimo il ritiro, tanto da portargli il soprannome di “Gino il Pio”. Questo “romanzo a fumetti” pubblicato da poco dalle Editions Marabulles adotta il punto di vista di Bartali stesso, facendo vedere il mondo attraverso i suoi occhi, da bambino all’età adulta grazie alla sapiente sceneggiature di Julian Voloj.
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