Francia, l’avvincente storia di Anthony De Vecchi che organizza corse a 16 anni

Anthony De Vecchi è un organizzatore di corse decisamente atipico. Nato nel 2005 a Thil-la-Ville, è cresciuto a pane e ciclismo finché a 12 anni ha capito che la carriera agonistica non faceva per lui. Allora ha continuato a seguire dall’ammiraglia le gare della Pédale Semuroise, piccola società di cui suo nonno è presidente. Da cosa nasce cosa e così nel 2019 ha superato l’esame da giudice di gara che lo ha portato fino alle gare élite e quindi, nel 2020, ad avviare l’organizzazione Coupe de France des Departments di Semur-en-Auxois, poi rinviato a giugno 2021.

Avevo questo desiderio di sviluppare il ciclismo per club. Volevo provare ad aggiungere qualcosa di nuovo. Non pensavo di essere coinvolto così tanto. Mi ci sono immerso, mi piace”, ha spiegato a DirectVélo. Nel corso del 2021 ha poi organizzato il Grand Prix de Pouillenay e poi il campionato della Côte-d’Or a Vic-sous-Thil con più di 350 concorrenti. Per il 2022 è riuscito a far tornare questo GP nel calendario Juniores e a trasformarlo in una corsa a tappe: “È successo prima del previsto ed è fantastico”, ammette.

Il padre gli dà una mano negli incontro con i vari enti e suo nonno lo aiuta con i percorsi: “È responsabile della sicurezza. Lo ha sempre fatto. Siamo andati a vedere le strade insieme”. Infine, è supportato anche dalla madre Amélie, che lo consiglia e si occuperà del sito web della gara.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio