La Corte d’appello di Bolzano ha confermato la condanna di Michele Ferrari. Il medico italiano, già inibito nel ciclismo, era stato condannato in primo grado a diciotto mesi di reclusione per via del suo coinvolgimento in uno scandalo di doping nel mondo del biathlon. Il medico di Ferrara era stato accusato di concorso nel caso legato all’ex CT dell’Italia ed ex vicepresidente della Federazione mondiale biathlon Gottlieb Taschler e suo figlio Daniel. La squalifica è stata dunque confermata anche in secondo grado, con Ferrari che in questi diciotto mesi non potrà neanche esercitare la professione medica.
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