Europei Drenthe 2023, Marlen Reusser vince senza dorsale e con i calzini “troppo” lunghi: “Li indosso sempre così, nessuno mi ha detto niente”
Marlen Reusser ha dominato la cronometro individuale degli Europei di Drenthe 2023. La svizzera ha messo a segno il terzo successo continentale nella specialità, tripletta che va a unirsi ai due Mondiali vinti fra il 2020 e il 2021. Durante la gara vinta da Reusser si è però alzato qualche sopracciglio per via di questioni legate al regolamento messo in vigore dall’Unione Ciclistica Internazionale. In particolare, è sembrato che l’elvetica fosse in gara con dei calzini copriscarpe troppo lunghi rispetto a quanto concesso. Secondo le norme internazionali i calzini non devono superare la metà del polpaccio per non causare vantaggi aerodinamici all’atleta. Nelle immagini della gara continentale, però, si vede Reusser in azione con calzini visibilmente più “alti”.
A sollevare la questione, già durante la gara, erano stati alcuni commentatori televisivi, fra cui quelli di Sporza. L’impressione che potesse avere luogo una squalifica era stata peraltro rinvigorita dal fatto che sia passato più di qualche minuto per la proclamazione della vincitrice e della diffusione dei risultati ufficiali. Poi, però, le comunicazioni sono arrivate e non c’è stata nessuna sanzione per Reusser, che peraltro ha affrontato la gara senza neppure il dorsale identificativo, altra potenziale violazione del regolamento.
Nel dopogara, l’elvetica ha così risposto alle domande sulla vicenda: “I copriscarpe? Io indosso sempre questi, non so niente di eventuali problemi. E dopo l’arrivo nessuno mi ha parlato di nulla. Quindi non penso che sia un problema – le parole di Reusser raccolte da WielerFlits – Il dorsale? Non siamo riusciti a metterlo sulla maglietta da gara prima di partire. Pensavo che avrei fatto tardi alla partenza per quello, ma per fortuna tutto è stato risolto giusto in tempo“.
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