Marianne Vos al settimo (anzi, ottavo) cielo dopo aver vinto i Mondiali di Ciclocross di Fayetteville 2022. L’atleta della Jumbo-Vismaha trionfato nella gara di ieri sera dopo un serrato testa a testa con la connazionale Lucinda Brand (splendido terzo posto per la nostra Silvia Persico), conquistando il suo ottavo titolo iridato di ciclocross, a otto anni dall’ultima volta nel 2014 e a sedici dalla prima nel 2006. Un traguardo a cui la neerlandese rivela di non aver pensato troppo nell’avvicinamento alla corsa, ma di cui è estremamente orgogliosa dopo averlo raggiunto.
“Non ci posso credere – ha rivelato nell’intervista subito dopo il traguardo – Davvero incredibile. Non ti capita spesso di ripensare alla tua carriera mentre ti avvicini a un mondiale, davvero non posso crederci. È stato davvero difficile. Lucinda è un osso duro da battere e lo sapevo. Mi ha messo molta pressione lungo la gara, ma io ci ho provato. Andare via però era difficile. Quindi ho dovuto mantenere la calma e fare la cosa giusta nel finale, concentrandomi sullo sprint. Cosa è cambiato dal mio primo titolo nel 2006? Non molto. Ho solo continuato sulla stessa linea provando a fare le cose giuste. Ricevo anche tanto supporto dalla famiglia e dal mio team. Sono davvero grata di essere qui e di essere nuovamente campionessa del mondo”.
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