Alpecin-Deceuninck, Mathieu van der Poel: “Non so per quanto continuerò a fare ciclocross, non c’è molto altro che io possa ancora vincere”
Gli anni passano anche per Mathieu van der Poel. Il fenomenale neerlandese, attualmente campione del mondo in carica su strada e di ciclocross, compirà 29 anni fra poco meno di due mesi e sta iniziando a porsi delle domande sul suo futuro agonistico. Finora la carriera di VDP è stata all’insegna della costante multidisciplinarietà, ma in futuro le cose potrebbero cambiare, tanto che il corridore della Alpecin-Deceuninck sta iniziando a pensare a un inverno senza fango e scalinate. Non è comunque il caso di quello in corso, dato che Van der Poel ha già diffuso ufficialmente il suo calendario agonistico di ciclocross, che inizierà il prossimo 22 dicembre.
“Ho sempre la schiena da tenere sotto controllo, dopo i problemi che ho avuto in passato – le parole di Van der Poel in un’intervista concessa a RIDE – Su strada la situazione è più facilmente gestibile e infatti raramente ho dolori durante quella parte di stagione. Peraltro, nel 2023 ho avuto la mia miglior annata su strada dell’intera carriera. Ma la mia schiena rimane sempre un punto su cui lavorare”.
E il lavoro in questione sembra più difficile quando si parla di ciclocross: ” Adesso che mi sto di nuovo concentrando su quella disciplina, per i mesi invernali, dobbiamo prima aspettare e capire come la schiena reagirà. C’è sempre un po’ di incertezza in questo senso”.
Incertezza che potrebbe anche portare a qualche decisione drastica in futuro: “Sì, a volte penso che potrei evitare di fare ciclocross per un’intera stagione – le considerazioni del campione neerlandese – Non so per quanto andrò avanti a gareggiare. Anche un solo inverno senza ciclocross potrebbe essere positivo, non solo per evitare rischi per la mia schiena. Io al momento gareggio per puro divertimento, anche se il titolo mondiale rimane un obiettivo importante. Per il resto, a dirla tutta, vedo il resto del calendario di ciclocross come un’attività invernale. Non c’è molto altro che io possa ancora vincere, in termini sportivi, in questo settore“.
Per questa stagione, però, come detto, Mathieu Van der Poel rimarrà una presenza, saltuaria ma sempre importante, nel calendario del ciclocross. Con un occhio molto attento rivolto ai Mondiali, in programma a inizio febbraio a Tabor, in Cechia.
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