Belgio, Eddy Merckx racconta i dettagli del suo incidente: “Ero spaventato perché ero sui binari e non riuscivo ad alzarmi”
Brutta disavventura per Eddy Merckx. La leggenda del ciclismo è rimasta vittima di un incidente la scorsa settimana quando è caduto nel corso di un’uscita in bicicletta riportando la frattura dell’anca. Intervistato dal giornale belga HLN Merckx ha raccontato la dinamica della caduta e i momenti di difficoltà immediatamente successivi, in cui ha dovuto attendere l’intervento di qualche passante non riuscendo a rialzarsi in autonomia proprio a causa della gravità dell’infortunio riportato.
“Durante la mia uscita in bici ha improvvisamente cominciato a piovere e io sono scivolato con la mia ruota posteriore sui binari del treno in un passaggio a livello. Sono caduto sulla mia coscia destra e ho sentito subito di essermi rotto qualcosa. Onestamente ero nel panico perché ero sdraiato sui binari. Ho provato a fare qualche gesto ma inizialmente non è arrivato nessuno, io non riuscivo ad alzarmi. Le sbarre del passaggio a livello erano alzate ma non si può mai sapere quando si abbasseranno”.
Pochi minuti dopo la caduta in ogni caso Merckx è stato aiutato da alcuni passanti, dopodiché è stato trasportato all’ospedale St. Elisabeth di Herentals dove è stato sottoposto ad un’operazione per sistemare la frattura, con il bollettino medico, citato da HLN, che parla di intervento perfettamente riuscito. Per la leggenda belga ora inizierà un lungo percorso di fisioterapia con l’obiettivo, da lui stesso dichiarato, di ritornare in sella il prima possibile: “Riesco già a camminare abbastanza bene con le stampelle. Ho già fatto la mia prima seduta di fisioterapia e sono riuscito a fare qualche piccolo esercizio. Ora lavoreremo gradualmente in modo tale da poter ritornare ad andare in bici, perché questa è una cosa che voglio fare a tutti i costi. Non andrò più da solo però, ho imparato la lezione. Da oggi in avanti sempre in compagnia”.
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