Si fanno sempre più insistenti i rumor in merito alla possibile partenza di una delle prossime edizioni della Vuelta a España dallo Yorkshire. La candidatura della contea britannica ha preso concretamente forma durante il Tour de Yorkshire 2018, al quale ha assistito di persona per tre giorni anche il direttore generale del GT iberico, Javier Guillen. La conferma dell’avvicinamento tra le parti si è avuta dando uno sguardo alla carovana pubblicitaria dell’edizione della corsa a tappe al via quest’oggi da Malaga, con le coloratissime auto con la scritta “GoToYorkshire.com” in bella mostra. L’obiettivo dei britannici è quello di ottenere il via libera per ospitare la Grande Partenza nel 2021, nonostante le resistenze di Unipublic, uno degli organi direttivi della Vuelta.
Quest’ultimo infatti non vede di buon occhio gli start dall’estero, tant’è vero che l’unica edizione scattata fuori dai confini nazionali risale al 2009, quando fu la cittadina olandese di Assen a dare il là alla kermesse. Proprio i Paesi Bassi si stanno attivando per avere una nuova chance nel 2020 con Utrecht, che in caso di benestare diventerebbe la prima città ad aver ospitato tappe delle grandi corse a tappe dopo aver accolto sulle sue strade il Giro d’Italia 2010 e il Tour de France 2015. La necessità di Unipublic di disporre di nuove entrate potrebbe sbloccare una situazione in continua evoluzione.
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