Vuelta a España 2024, “Montagna, durezza e battaglia incessante caratterizzano questa edizione” secondo il direttore di corsa Javier Guillén
Javier Guillén sottolinea le caratteristiche del percorso della Vuelta a España 2024. Presentato due giorni fa, il GT spagnolo si svolgerà dal 17 agosto all’8 settembre con partenza dal Portogallo, precisamente dalla capitale Lisbona, dove si disputerà una cronometro individuale di 12 chilometri che assegnerà la prima maglia rossa. Anche l’ultima tappa sarà caratterizzata da una cronometro, di 22 chilometri nella città di Madrid. Il direttore generale della corsa iberica sottolinea gli aspetti chiave di una corsa che vuole sempre incerta e in costante bagarre, visti i 9 arrivi in salita e le 13 tappe totali tra montagna e media montagna.
“L’edizione del 2024 è fedele al suo DNA di innovazione, tradizione e tenacia, ricercando lo spettacolo fino all’ultimo chilometro – spiega Guillén in occasione della presentazione ufficiale del percorso a Ciclismo a Fondo – Ci sarà intensità dall’inizio alla fine. L’arrivo di Granada nella nona tappa chiarirà molte cose della classifica generale, poi ci sarà la Galizia e le Asturie, con la novità di una tappa di alta montagna con arrivo ai Lagos de Covadonga dopo il giorno di riposo […] La montagna, la durezza e la battaglia incessante caratterizzano questa Vuelta. Penso che sia più dura della precedente. Con i corridori attuali è obbligatorio inserire percorsi impegnativi”.
Il direttore di gara sottolinea anche il ritorno nella capitale portoghese, dopo oltre venti anni, che vuole confermare la voglia di farsi conoscere e apprezzare sempre più anche all’estero, per proporre il proprio prodotto al grande pubblico: “Il percorso di quest’anno rappresenta un ulteriore passo nella volontà di internazionalizzare l’evento con la partenza da Lisbona, come avvenuto nel 1997. Vogliamo accrescere la possibilità di partire all’estero come abbiamo già fatto con la Francia (Nimes) e con i Paesi Bassi (Assen e Utrecht), ma anche con le regolari visite ad Andorra”.
Infine non sono mancate le parole per la prima tappa di Lisbona, sottolineando una modifica nell’orario di partenza dopo le problematiche della prima cronometro del 2023 di Barcellona, commentando inoltre anche la seconda cronometro di questa edizione, che va a chiudere la corsa togliendo la passerella finale nella capitale: “Il Portogallo è un paese che ci fa sentire a casa. Al di là delle circostanze della scorsa edizione con la pioggia a Barcellona, nel 2024 la prima tappa non inizierà alle 20:30 ma alle 19:30. La cronometro finale vuole celebrare il Centenario di Telefónica. Su proposta dell’azienda e del comune, realizzeremo il bel gesto di unire il Distretto Telefónica (sede operativa del gruppo, ndr) e la Gran Via 28 (dove si trova il Grattacielo Telefonica e ha sede la fondazione omonima, ndr) dove terminerà la cronometro. Tuttavia, la cerimonia del podio resterà a Cibeles”.
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