Dopo aver conquistato il quarto Tour de France, quali sono gli obiettivi immediati e futuri di Tadej Pogačar? Assieme alla sua squadra, la UAE Team Emirates XRG, il fenomeno sloveno ha ufficializzato nelle ultime ore la rinuncia a partecipare alla Vuelta a España 2025, rimandando dunque almeno di un anno il completamento della Tripla Corona, e ha annunciato che tornerà in gara direttamente a metà settembre per le due classiche canadesi, proprio come accaduto nella scorsa stagione. Per il 26enne si prospetta quindi un programma simile a quello di fine 2024, quando vinse i Mondiali e Il Lombardia, due corse che lo stesso Pogačar ha confermato essere nel mirino anche per quest’anno.
“Al momento non ho obiettivi chiari, a parte i Mondiali e il Lombardia in autunno“, aveva dichiarato il campione del mondo dopo la conclusione del Tour, aggiungendo poi in un intervista a L’Équipe che “da qui alla fine della stagione non mi restano molte gare. Dopo di che, mi prenderò una pausa, sfrutterò al massimo il periodo di riposo e penserò a prepararmi per la prossima”.
Sempre al quotidiano transalpino, lo sloveno ha rivelato quale potrebbe essere il suo principale obiettivo per il 2026: “Voglio vincere la Parigi-Roubaix. Quest’anno, quando ho partecipato per la prima volta, ho pensato che fosse una corsa pazzesca, e il mio secondo posto era già incredibile. Voglio tornare“.
Guardando ancora oltre, il prossimo anno potrebbe essere anche quello del quinto Tour, che porterebbe così Pogačar a eguagliare i plurivincitori Jacques Anquetil, Eddy Merckx, Bernard Hinault e Miguel Indurain. Pur dichiarando che “non è un obiettivo vincere cinque Tour” e che “mi piacerebbe saltarlo per una stagione per provare altre gare“, il 26enne ha riconosciuto “che sarà difficile [saltarlo], quindi sì, mi vedrete alla partenza del Tour l’anno prossimo per difendere il mio titolo, ci sono buone possibilità”.
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