UAE Team Emirates, confermate le 6 settimane senza gare per Tadej Pogačar: “Ma nei prossimi giorni sarà già sui rulli”
La caduta alla Liegi-Bastogne-Liegi 2023 terrà Tadej Pogačar lontano dalle gare per 6 settimane, come già preventivato nelle ore immediatamente successive all’incidente. In realtà, quindi, dal punto di vista agonistico, cambia pochissimo per il campione della UAE Team Emirates, che dopo la Doyenne aveva già in previsione un periodo senza competizioni, per concentrarsi poi sulla preparazione al Tour de France 2023.
A fare il punto della situazione è Adriano Rotunno, direttore medico di casa UAE: “Tadej ha riportato una frattura dello scafoide che ha richiesto il posizionamento di una piccola vita per riallineare i frammenti ossei – le parole del dottore – La procedura ha avuto successo e ora Pogačar inizierà il periodo di recupero a casa”.
Rotunno aggiunge: “Per via della natura dell’infortunio, il periodo di recupero completo è di circa 6 settimane. Tadej comunque inizierà subito la riabilitazione e potrà fare già un po’ di allenamento sui rulli nei prossimi giorni”.
Per quel che riguarda l’avvicinamento al Tour de France, a parlare è il chirurgo che ha operato lo sloveno: “Pogačar ha avuto poco dolore ed è stato in grado di tornare a casa lo stesso giorno dell’operazione – le parole del dottor Joris Duerinckx raccolte da Sporza – È rimasto molto calmo ed era già concentrato su una rapida guarigione. Per questo abbiamo deciso di operare subito, in modo che la sua riabilitazione potesse iniziare in fretta”.
Quindi, per il Tour? “Lui è un atleta di altissimo livello – le considerazioni del medico belga, che ha operato lo sloveno presso l’ospedale di Genk – Ha un quadro medico incredibile ed ha le migliori possibilità in termini di recupero. Però lo scafoide è un osso complicato, quindi dovremo aspettare la lastra di controllo. Ma tutte le aspettative sono positive, dovrebbe farcela”.
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