Team BikeExchange-Jayco, ancora incerta la presenza di Simon Yates al Tour de France: “Dobbiamo vedere come si riprenderà il ginocchio”

Il team manager della squadra australiana Brent Copeland ha poi aggiunto: "Se ci andrà sarà per le vittorie di tappa e non per la classifica"

La presenza di Simon Yates al Tour de France 2022 non è ancora certa. Lo scalatore britannico, che negli scorsi mesi aveva ventilato l’ipotesi di correre sia il Giro d’Italia che la Grande Boucle in questa stagione, è ancora alle prese con i problemi al ginocchio che gli hanno impedito di lottare per la classifica generale alla Corsa Rosa e che alla fine l’hanno portato a ritirarsi dal GT italiano durante la 17esima frazione. Dopo essersi sottoposto ad alcuni esami e dopo un periodo di riposo, il 29enne del Team BikeExchange-Jayco non ha potuto ancora tornare ad allenarsi a pieno regime, e ora dovrà decidere con la squadra se andare in Francia o se rivedere il suo calendario per la seconda parte della stagione.

“Ne stiamo ancora discutendo – ha dichiarato il general manager della squadra, Brent Copeland, a VeloNewsDobbiamo vedere come si riprenderà il suo ginocchio e poi da lì prendere una decisione“. Una scelta che sarà importante anche riguardo alla questione dei punti per la classifica UCI, che vede la squadra australiana in lotta per non retrocedere dal WorldTour: “È difficile dire dove andranno le cose, perché da un lato hai il sistema a punti da soppesare, dall’altro hai la visibilità che ottieni al Tour. Al Giro di Polonia ottieni buoni punti, ma entro la prossima settimana avremo deciso“.

Se il suo ginocchio si sarà ripreso andrà al Tour, ma ha bisogno di essere certo che sarà al 100%, e in questo momento non ha fatto molto allenamento da quando si è ritirato al Giro – ha proseguito Copeland – Se ci andrà sarà per le vittorie di tappa e non per la classifica generale, quindi potrebbe sempre entrare in condizione per il finale di Tour”.

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