Sunweb, Casper Pedersen: “Non ho il fisico per sprintare in prima persona, sto studiando i video di Morkov”
Casper Pedersen vede per lui un futuro da ultimo uomo di Cees Bol. Intervistato da Cyclingnews, il vincitore dell’ultima Parigi-Tours, infatti, dopo aver rassicurato sulle sua condizioni dopo la caduta dello Scheldeprijs passando in rassegna la stagione positiva sua e del team. Il danese ha raccontato i segreti del treno Sunweb (che a inizio 2021 diventerà team DSM), che ha messo spesso Cees Bol nella miglior posizione di sprintare al Tour, ricevendo un sacco di elogi, anche se poi non è allo sprint che sono arrivati i successi del team. Il classe ’96 ha rivelato di volersi specializzare nel ruolo di ultimo uomo e per farlo sta studiando i video del connazionale Michael Morkov.
“Il motivo per cui siamo andati così bene è che abbiamo studiato tutto nei dettagli – ha spiegato – tempismo, comunicazione, passo e posizionamento. Abbiamo fatto pratica su questi dettagli e guardato i video di altre corse. Inoltre, personalmente, ho studiato altri corridori che tirano la volata agli sprinter”.
Escludendo un ruolo di velocista in prima persona, poi, il corridore nativo di Copenaghen ha spiegato di poter imparare tanto dai video di un corridore come Michael Morkov: “A volte ho pensato di fare gli sprint in prima persona, ma non credo di avere il fisico adatto. […] Voglio fare qualcosa in cui posso eccellere. Ho visto che posso fare molto bene da ultimo uomo, specialmente lavorando con uno dei velocisti più talentuosi, che può rendermi parte di vittorie importanti. Sto studiando tantissimo Michael Morkov, lo conosco anche un po’ personalmente e lui è fantastico nel tirare le volate, questo è ovvio. Ho imparato molto da lui e posso imparare ancora tanto. Se vuoi essere il migliore, devi essere in grado di battere il migliore”.
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