Soudal-QuickStep, Julian Alaphilippe: “Spero di poter correre la Liegi in supporto a Remco Evenepoel”
Primavera da dimenticare per Julian Alaphilippe. Ormai confermata la sua assenza dalla Amstel Gold Race, il due volte iridato anticipa che salterà anche la Freccia Vallone e che l’unica corsa delle Ardenne a cui dovrebbe partecipare, condizionale ancora d’obbligo, è la Liegi – Bastogne – Liegi. Caduto violentemente a terra in occasione del Giro delle Fiandre, il corridore francese sperava quest’anno di potersi rifare dopo un 2022 davvero disastroso, complice soprattutto la tremenda caduta proprio alla Doyenne, ma al momento la situazione è tutt’altro che rosea, con la sfortuna che non la ha nuovamente risparmiato.
Vittima di una borsite al ginocchio sinistro in seguito all’incidente alla Ronde, Alaphilippe da allora non si è praticamente più allenato, osservando un necessario periodo di riposo e assumendo antibiotici. A questo punto per lui l’obiettivo è già nella seconda parte di stagione, ma spera comunque di poter essere domenica 23 aprile al via della Monumento più antica per poter supportare il campione uscente Remco Evenepoel. “Se tutto va bene, ci sarò, ma ovviamente in un ruolo di supporto”, spiega a L’Equipe.
Fermo con costantemente una borsa di ghiaccio sul ginocchio colpito, il classe 1992 a questo punto si sta allenando specificatamente in vista della quarta Monumento della stagione, pronto a sacrificarsi per la causa del suo successore in maglia iridata, per poi sperare di poter avere un ruolo in prima persona in estate: “La botta al ginocchio è stata forte. Sto ricominciando ora con un programma specifico e non parteciperò a nessuna corsa fino alla Liegi – aggiunge – In ogni caso, spero di poter aiutare la squadra e chiudere questa prima parte di stagione. Sto già pensando al Tour de France”
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