Red Bull-Bora-hansgrohe, papà Van Gils non esclude il figlio dai favoriti per la Liegi: “Venderà molto cara la pelle”
Non è stato un inizio di stagione da ricordare quello di Maxim Van Gils. Arrivato alla Red Bull-Bora-hansgrohe dopo una complicato finale del suo rapporto con la Lotto, il 25enne belga ha iniziato il suo 2025 con tante aspettative dopo una stagione passata che lo ha visto spesso protagonista anche in corse di primissimo livello come la Strade Bianche e la Freccia Vallone, dove conquistò due terzi posti, o la Liegi-Bastogne-Liegi dove si piazzò ai piedi del podio. La prima metà dell’attuale stagione è stata invece caratterizzata più da bassi che da alti per il nativo di Brasschaat che, dopo una buona vittoria a febbraio alla Ruta del Sol, è sparito dai radar senza neanche riuscire a mettersi in luce nelle Ardenne, palcoscenico ideale per le sue caratteristiche.
A spiegare il momento difficile di Van Gils è il padre Gwen che, in un’intervista a Het Nieuwsblad, racconta anche le difficoltà a livello psicologico che in questi ultimi mesi hanno condizionato le performance del figlio: “Dopo la vittoria alla Ruta del Sol le cose sono cominciate ad andare male. A gennaio aveva già dovuto abbandonare il training camp a causa di un malanno, e dopo la Ruta del Sol si è ammalato nuovamente, costringendolo a saltare la Strade Bianche”. Proprio in quelle settimane, Gwen Van Gils e suo figlio Yannick, fratello di Maxim, sono rimasti anche vittime di un incidente stradale: “E poi mia mamma, la nonna di Maxim, è venuta a mancare – spiega Van Gils senior – Tutto quello che è successo è stato difficile da elaborare per Maxim, che ora sta cercando comunque di andare oltre”.
A queste difficoltà familiari si sono aggiunte poi anche le cadute, compresa quella di pochi giorni fa alla Amstel Gold Race, che ha causato diversi problemi al coccige del classe 1999. Nonostante questi problemi, però, il belga è determinato a fare comunque bene alla Liegi-Bastogne-Liegi, come confermato proprio dal padre: “Maxim era molto carico in vista di questa primavera. Ma comunque come famiglia cerchiamo sempre di essere positivi e di guardare il bicchiere mezzo pieno, ed è così che fa anche Maxim, non serve essere pessimisti. Tutti noi sappiamo di cosa è capace e siamo sicuri che riuscirà a voltare pagina. Sicuramente domenica non partirà in condizioni ideali, ma sono sicuro che venderà molto cara la pelle“.
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