Parigi-Roubaix, Tom Boonen è convinto che Tadej Pogacar potrà vincere un giorno: “Chiunque corra a un livello del genere può riuscirci”
Per Tom Boonen non ci sono dubbi: Tadej Pogačar può vincere un giorno la Parigi-Roubaix. L’ex corridore belga, che per ben quattro volte ha trionfato nella classica Monumento transalpina (unico nella storia assieme a Roger De Vlaeminck a riuscirci), è assolutamente convinto che nei prossimi anni il fenomeno sloveno possa destreggiarsi bene anche sul pavé dell’Inferno del Nord data la sua grande classe. Reduce dall’impresa al Giro delle Fiandre, il corridore della UAE Team Emirates aveva però dichiarato che, per vincere la Roubaix, avrebbe dovuto aumentare di peso, ma sotto questo aspetto Boonen non è d’accordo con Pogačar, come sottolineato nel corso della trasmissione Wielerclub Wattage su Sporza.
“Il fatto che devi essere pesante per andare forte sul pavé è una storia che ha assunto una vita propria – le parole del 42enne – Ma è una sciocchezza. Devi solo essere forte. I grandi corridori sono spesso anche forti. Hanno un po’ più di potenza sul piano. Ma Pogačar può certamente spingere i watt necessari per far bene alla Roubaix. Chiunque corra a un livello del genere, può vincere la Parigi-Roubaix“.
“Nelle categorie giovanili, tutti i bravi corridori, compresi gli scalatori, fanno tutte le classiche – ha aggiunto Boonen – I bravi corridori possono pedalare bene anche sul pavè”. Il belga ha poi fatto un esempio di uno scalatore che, da giovane, ha vinto la Roubaix U23: “Nel 2001 sono arrivato quarto nella prova Under-23 in un’edizione vinta da Yaroslav Popovich. Qualche anno dopo, lui lottava per la vittoria del Giro“.
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