Parigi-Nizza 2023, botta e risposta tra Thomas De Gendt e Mattias Skjelmose dopo la caduta
Thomas De Gendt e Mattias Skjelomse sono stati loro malgrado protagonisti della stessa sorte oggi alla Parigi – Nizza 2023. Mentre, infatti, il gruppo stava per approcciare la salita finale che ha visto il successo di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates), i due corridori sono finiti a terra ed entrambi sono stati costretti a lasciare la corsa. Ad innescare la caduta è stato il primo dei due, con il secondo che non lo ha potuto evitare, assaggiando a sua volta l’asfalto. Il belga sui social si è quindi scusato per quanto successo, ma il danese ha minimizzato l’accaduto, commentando proprio il post dell’esperto corridore.
“Ho toccato la ruota posteriore di Luis Leon Sachez – ha scritto il portacolori della Lotto – Dstny – e sono caduto dolorosamente. Sono dispiaciuto per i corridori che ho trascinato a terra con me. È colpa mia […] Non mi ricordavo quanto cadere facesse male. L’ultima caduta che io ricordo è stata nel 2018. Ho anche dovuto chiedere all’autista del pullman cosa fanno gli altri corridori per pulire le ferite”.
Tra i commenti al post c’è anche quello del portacolori della Trek – Segafredo che ha scritto: “Succede, spero che tu stia bene“. Ma anche Sanchez ha voluto fare sentire al collega il suo pensiero: “Spero che non sia nulla. Ci vediamo presto”.
I touched the backwheel of LL Sanchez and went down hard. I’m sorry for the riders i took down with me. It was my fault. I’m waiting to get examined by the doctor. Further update will follow later.
— Thomas De Gendt (@DeGendtThomas) March 11, 2023
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