Kuurne-Bruxelles-Kuurne 2017, Benoot: “Un risultato che mi dà una spinta in più per la Strade Bianche”

Tiesj Benoot si rivela soddisfatto della sua prova alla Kuurne – Bruxelles – Kuurne 2017.  Il corridore in forza alla Lotto – Soudal, in cerca di riscatto dopo la caduta che gli ha impedito di giocarsi la Omloop Het Nieuwsblad, non prova rammarico dopo aver mancato il podio di un soffio.  “Sono molto soddisfatto di questo quarto posto”, commenta sul sito ufficiale della squadra belga, “sapevo di stare bene, ma il raggiungimento di una top five in una semiclassica è un buon risultato e dà una spinta in più per la Strade Bianche tra sei giorni”.

Il ventitreenne fiammingo commenta l’andamento della corsa, analizzando come sono andate le cose sul Vecchio Kwaremont, tratto che si è rivelato decisivo ai fini del risultato: “Abbiamo reso dura la gara con l’aiuto di altre squadre e la situazione era ideale, con Roelandts davanti e io a guidare un gruppo di inseguitori insieme a Maes.  Quando abbiamo raggiunto Jurgen e il resto della fuga – prosegue Benoot – c’è stata molta esitazione, abbiamo avvertito il gruppo dietro di noi e a quel punto Stuyven ha attaccato: è stato un grande sforzo.  Sono saltato sulla ruota di Jasper, di Sagan e di Trentin, ma non è stato facile, perché chiudere quei dieci metri è stato un inferno ed è stata una mossa che mi è costata molte energie.

Una cavalcata, quella dei cinque attaccanti che si sono giocati il successo, che non aveva molte possibilità di finire diversamente dall’epilogo in volata: “Non ci sono state molte occasioni nel finale per staccare gli altri, la corsa non era abbastanza selettiva”, sentenzia Benoot.  In conclusione, giustifica l’evoluzione delle battute finali: “Abbiamo superato l’ultima asperità a 50 chilometri dal traguardo e dopo di che non abbiamo incontrato nessun altro tratto di pavè”.

A cura di Calvin Papini Kloppenburg

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