Intermarché-Wanty-Gobert, il DS Visbeek: “Cavendish era sul radar ma ha firmato per un’altra squadra, porte aperte per Dumoulin”
L’Intermarché-Wanty-Gobert voleva Mark Cavendish e sta provando a portare nello staff Tom Dumoulin. È quando emerge da un’intervista rilasciata a VeloNews dal direttore sportivo Aike Visbeek, che ha rivelato di aver preso in considerazione l’ingaggio del velocista dell’Isola di Man negli scorsi mesi e di essere impegnato nel cercare di convincere l’ormai ex corridore neerlandese a unirsi al gruppo di tecnici del team belga. Se nel caso dello sprinter britannico la squadra si è però mossa troppo tardi, con il 37enne che sembra ormai aver firmato per la B&B Hotels-KTM, nel caso del vincitore del Giro d’Italia 2017 la situazione è ancora in evoluzione.
“Sono ancora in contatto con Tom ed è normale perché ci conosciamo bene – ha rivelato Visbeek – Per ora, si sta prendendo il tempo per capire cosa vuole fare. Sa che siamo interessati alla sue conoscenze, ma si sta prendendo del tempo per vedere cosa vuole fare della sua vita […] La porta resta assolutamente aperta“.
Il mancato ingaggio di Cavendish, invece, è dovuto a un problema di tempistica; quando l’ex campione del mondo era libero, la Intermarché pensava di riuscire a tenere Alexander Kristoff, ma quando il norvegese ha firmato per la Uno-X, il britannico non era più sul mercato: “Stavamo cercando un nuovo velocista. Abbiamo parlato con Merlier, ma non è successo molto. Cavendish era sul mercato e c’erano delle opportunità, ma abbiamo scelto di prendere Arne Marit e di concentrarci su Biniam Girmay e Madis Mihkels. È un gruppo giovane, stavamo cercando un grande nome ma non siamo riusciti a prenderlo. Ad essere onesti, quando Cavendish era sul mercato, noi eravamo ancora impegnati con Kristoff. Quindi, quando Alex ha deciso che si sarebbe trasferito, Cavendish non era più sul mercato e siamo passati a ingaggiare altri corridori“.
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