Ineos Grenadiers, Geraint Thomas cambia i suoi piani verso il Giro a causa di alcuni problemi di salute
Geraint Thomas costretto a cambiare programma in questo inizio di stagione. Il gallese avrebbe dovuto partecipare alla Volta ao Algarve partita oggi, ma non era stamani al via di Portimão in seguito a una variazione decisa negli ultimi giorni. Il portacolori della Ineos Grenadiers, che comunque ha schierato una vera e propria corazzata alla corsa portoghese, resterà invece negli Stati Uniti dove è attualmente in ritiro dopo aver corso in Australia il mese scorso. Se l’esordio stagionale è dunque già avvenuto nelle passate settimane al Tour Down Under, una doppia infezione lo ha costretto a rivedere i suoi piani.
Il classe 1986 ha infatti sofferto di una lieve infezione prima della corsa di apertura della stagione, nella quale effettivamente non ha brillato, ammalandosi poi nuovamente poco dopo. A questo punto l’idea è di farlo tornare alle corse per la Tirreno – Adriatico, in programma dal 6 al 12 marzo, alla quale farà seguito la Volta a Catalunya, corsa che verrà aggiunta al suo programma per aggiungere giorni di gara importanti nella sua preparazione al Giro d’Italia..
“Geraint sta bene – ha spiegato Rod Ellingworth a cyclingnews – Ha un buon ritmo e una buona routine, quindi abbiamo deciso di fargli fare quello che sta facendo per ora”. Attualmente in California assieme al compagno Cameron Wurf dopo essere rimasto dieci giorni in Nuova Zelanda, il vincitore del Tour de France 2019 e terzo classificato della passata edizione non ha sofferto molto, ma chiaramente la sua preparazione è stata rallentata, quindi fargli fare altri giorni in ritiro è sembrata la soluzione migliore per recuperare il tempo perduto.
“Non si è mai sentito veramente male, ma c’era qualcosa che non andava – prosegue il responsabile della formazione britannica – Ora sta decisamente bene. Ha fatto un ottimo lavoro a Los Angeles con Cameron, che è una sorta di suo sparring partner, quindi visto che era in buona forma abbiamo pensato ‘ok, teniamolo lì’ […] La Tirreno sarà la sua prima gara, e ora si discute se fare la Catalunya. Sarà quella, oppure la Settimana Coppi Bartali, che è sempre stata parte del piano iniziale, ma ora potrebbe andare in Catalunya per recuperare quello che si è perso”.
Per il momento comunque non c’è preoccupazione in squadra, con Thomas che resta l’uomo di riferimento della Ineos Grenadiers per la Corsa Rosa. Il resto della stagione sarà da definire, ma anche questo è un segnale che il 36enne di Cardiff è concentrato e motivato per il primo GT stagionale. “Al momento non guardiamo oltre il Giro – aggiunge Ellingworth – È di buon umore e ha voglia di fare”.
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