Uno dei talenti del ciclocross che il prossimo anno passerà professionista su strada è Tom Pidcock. Il corridore britannico, vincitore del Giro d’Italia U23 2020, due mesi fa ha firmato infatti un contratto di tre anni con la Ineos Grenadiers con l’intento di seguire le orme di due suoi illustri predecessori che hanno compiuto lo stesso percorso, vale a dire Wout Van Aert e Mathieu Van der Poel. Prima di dedicarsi alla strada, però, il 21enne trascorrerà l’inverno a gareggiare nel ciclocross, dove è stato dominatore tra gli juniores e tra gli under-23 prima di passare anzitempo tra gli elite lo scorso anno, quando conquistò l’argento ai Mondiali di Dubendorf alle spalle proprio di Van der Poel.
Come riportato da Het Nieuwsblad, Pidcock correrà una dozzina di gare del ciclocross a partire dalla prova di Coppa del Mondo a Tabor del 29 novembre, per terminare a fine gennaio con i Mondiali di Ostenda, in modo tale da poter preparare poi la stagione su strada. Nel mirino, come dichiarato dal suo attuale team manager alla Trinity Racing Kurt Boogaerts, la partecipazione “sia alle classiche fiamminghe che a quelle delle Ardenne“.
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