Il Lombardia 2024, Davide Piganzoli alla partenza: “Voglio raccogliere un bel risultato. Il 2025? Rimango alla Polti-Kometa”
Non si passa dalla “sua” Valtellina, ma per Davide Piganzoli Il Lombardia 2024 può essere considerato come corsa di casa. Il giovane scalatore della Polti-Kometa è alla seconda partecipazione alla Monumento lombardia e si è presentato alla partenza di Bergamo con il morale alto, anche, se non soprattutto, per via dell’ottima prestazione sfoderata al recente Giro dell’Emilia 2024, dove ha raccolto il terzo posto. La condizione dovrebbe essere quindi quella giusta e per Piganzoli l’incognita, in merito alle sue possibilità a Il Lombardia 2024, riguarda maggiormente il lungo chilometraggio.
“Non so come potrà andare – le parole di Piganzoli ai nostri microfoni prima del via – È la mia seconda volta in questa corsa e io comunque mi sono allenato molto quest’anno. Voglio provare a ottenere un buon risultato. Cosa mi aspetto? Sappiamo che Tadej Pogačar attaccherà, probabilmente sulla salita della Colma di Sormano o forse anche prima. Noi cercheremo di rimanere compatti dietro e di lottare per un piazzamento importante“.
Il 22enne scalatore valtellinese, in ogni caso, non nasconde l’orgoglio per essere al via di una corsa così importante: “Sono felice di essere qui per la seconda volta e proverò sicuramente ad andare a tutta fino alla fine della gara. Il mio futuro? Nel 2025 rimarrò alla Polti-Kometa“.
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