Giro di Svizzera 2017, Sagan non si fa sorprendere: “Ero molto concentrato e mi sentivo bene”
Peter Sagan migliora il suo record al Giro di Svizzera 2017. Nella sua pur giovane, ma straordinaria carriera, il campione del mondo ha conquistato infatti la sua 14ª vittoria nella corsa elvetica. Un successo che in queste prime frazioni gli era sfuggito, non riuscendo mai ad esprimersi al meglio, per un motivo o per l’altro. Pur essendo un vincente, o forse proprio per quello, è comunque abituato anche ai piazzamenti e non si è innervosito, cogliendo oggi un successo che sa di lezione ai suoi avversari. In un momento di stallo il capitano della Bora – hansgrohe ha saputo cogliere l’attimo, scattando di prepotenza, evitando gli avversari che gli erano intorno e involandosi verso il traguardo, indisturbato.
“Ero molto concentrato e mi sentivo bene“, commenta dopo il traguardo a chi gli chiede come si sentisse dopo i piazzamenti dei giorni scorsi. “Nella prima tappa il finale è stato molto caotico, la corsa era fuori controlli e c’erano molti attacchi, mentre due giorni fa il finale era adatto a me, ma ho fatto un grande sforzo nella salita, quindi forse poi non ne avevo abbastanza – ammette senza problemi – Oggi anche era molto adatto a me. È stata una buona giornata, con quella piccola doccia verso la fine mi son anche sentito meglio (ride, ndr)”.
Se nel finale ha fatto tutto da solo, il campione del mondo non manca di ringraziare la sua squadra, completamente al suo servizio anche oggi. “Sono molto felice di questa vittoria – spiega – La squadra si è sacrificata molto oggi, praticamente abbiamo fatto una sorta di all-in per me. Li ringrazio molto per quello che hanno fatto, per noi è stata una bella vittoria, era importante”.
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