Giro d’Italia 2023, svelate le ultime tre tappe: ci saranno il ricordo del Vajont, la cronoscalata sull’inedito Lussari e il gran finale a Trieste
Dopo le anticipazioni, anche le conferme, anche se non del tutto ufficiali, visto che il percorso del Giro d’Italia 2023 sarà svelato solo nel mese di ottobre. In Friuli Venezia Giulia, però, c’è una gran voglia di Corsa Rosa ed ecco che il grosso di quel che prevedrà il programma della 106esima edizione del Giro, per quel che riguarda il finale, viene svelato. Confermato il finale a Trieste, con una tappa in linea, mentre il giorno prima si disputerà una cronoscalata inedita, che potrà essere decisiva per la classifica finale. Prima ancora una tappa che avrà anche un significativo celebrativo per la zona.
A svelare i dettagli è Sergio Emidio Bini, assessore alle Attività produttive e Turismo della Regione Friuli Venezia Giulia: “Un sogno che diventerà realtà nel 2023, con il finale del Giro d’Italia tutto in FVG – ha scritto sulla sua pagina Facebook, dando – una tappa a Erto e Casso, a 60 anni dalla tragedia della diga del Vajont. Poi, l’ultima cronoscalata fino ai 1729 metri di altezza del Lussari, dove fervono i lavori per approntare la strada. E il gran finale: partenza da Buja e arrivo nell’impareggiabile scenario di piazza Unita d’Italia, a Trieste. Come nel 2014, anzi ancora meglio!”.
Niente Zoncolan, quindi, ma una salita, quella che porta al Monte santo di Lussari, nuova e tutta da scoprire. Si parla di pendenze che toccano anche il 20 per cento: “Grazie al patron Enzo Cainero e a tutti coloro che si stanno adoperando per realizzare questa meraviglia! La maglia rosa mentre scala quei 12 tornanti…”.
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