Giro delle Fiandre 2023, la bizzarra azione del Team DSM che ha fatto arrabbiare Mathieu van der Poel (VIDEO)

Durante il Giro delle Fiandre 2023 un’azione di squadra, a 120 chilometri dall’arrivo, ha riscosso diverse critiche. L’azione è stata quella messa in atto dal Team DSM, che ha messo i suoi corridori in testa al gruppo mentre questo stava percorrendo uno dei muri di giornata, il Kortekeer. I portacolori della squadra neerlandese hanno indotto un notevole rallentamento all’andatura (secondo il profilo Strava di Nils Eekhoff per un momento sono andati a 3,7 chilometri all’ora) per poi, in prossimità della cima del muro, prodursi in una brusca accelerazione di squadra. Questa mossa ha ovviamente allungato moltissimo il gruppo, con alcuni corridori praticamente fermi lungo lo strappo e i primi lanciati invece a gran velocità in discesa.

La mossa, come detto, non ha scatenato grande entusiasmo, oltre a non aver sortito particolari effetti. Fra gli altri, Mathieu van der Poel, poi grandissimo protagonista della gara, ha commentato via Twitter con un lapidario “Chapeau” il video dell’azione messa in atto dai corridori del Team DSM. La reazione di VDP ha ricevuto poi anche l’approvazione social di Tadej Pogačar, mentre un suo compagno di squadra, Jonas Rickaert, ha commentato: “Dove sono finiti quelli della squadra del Kortekeer?”.

Il punto di vista della DSM lo ha fornito il direttore sportivo Phil West: “È tutta una questione di posizione – le sue parole raccolte da WielerFlits – Dopo il Kortekeer ci sarebbero strade molto ampie che portavano all’Eikenberg e volevamo mantenere le posizioni di testa senza spendere per rientrare successivamente. Comunque, la nostra idea di fondo era affrontare piano i primi muri, in modo da conservare le energie e tenere tanti corridori davanti più a lungo possibile”.  Alla fine, il miglior corridore della DSM all’arrivo di Oudenaarde è stato John Degenkolb, 19esimo a 6’09” da Pogačar.

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