Giro dei Paesi Baschi 2017, Contador: “La corsa è ancora molto aperta”
In molti si aspettavano un attacco di Alberto Contador oggi nella penultima tappa del Giro dei Paesi Baschi 2017. Lo spagnolo però non ha mai attaccato in prima persona sulla salita finale, seguendo invece le azioni degli avversari e chiudendo alla fine con un ritardo di cinque secondi dal quintetto che si è giocato la vittoria di tappa. Nonostante ciò il portacolori della Trek – Segafredo è molto soddisfatto della sua prestazione così come riporta Ciclo21: “Le sensazioni sono state nettamente migliori di quelle che speravo. Questa mattina erano abbastanza dolorante quando mi sono svegliato. Di conseguenza sono felice perché sono sempre stato davanti, anche se magari ho corso meno rischi rispetto ad altre occasioni per la caduta di ieri. La caduta di Sanchez mi ha fatto perdere alcuni metri e chiudere a tre secondi dal primo gruppo”.
“Ora bisogna recuperare e pensare alla cronometro di domani – aggiunge lo scalatore di Pinto – La corsa è ancora molto aperta visto che la cronometro è lunga e le differenze alla fine saranno molto grandi. La crono di quest’anno è diversa da quella dell’anno scorso e quindi corridori con più potenza possono fare meglio rispetto a me, ma daremo il massimo fino alla fine“.
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