Freccia Vallone 2024, Benoit Cosnefroy: “Questa corsa mi piace molto, vedremo come reagiranno le gambe”
Benoit Cosnefroy ambizioso al via della Freccia Vallone 2024. Vincitore pochi giorni fa della Freccia del Brabante, il leader della Decathlon Ag2r La Mondiale non è riuscito a farsi trovare pronto per giocarsi le sue carte alla Amstel Gold Race, tradito dalle tattiche di gara, ma oggi non ha intenzione di lasciarsi sfuggire l’occasione su un muro finale che vede molto adatto alle sue caratteristiche, come dimostra anche il secondo posto del 2020. Classe 1996, l’ex iridato U23 sta arrivando alla maturazione e ambisce a questi grandi obiettivi per confermare di essere ormai al livello dei migliori cacciatori di classiche al mondo.
“Alla Amstel mi sentivo bene fisicamente, ma sono caduto nel tranello tattico – ammette ai nostri microfoni prima della partenza – Mi aspettavo una sfida aperta, come molti, ma non è successo e non sono riuscito a trovare modo di emergere. Personalmente sono frustrato, ma come squadra siamo felici visto che davanti c’era Paul Lapeira che stava molto bene ed era nella lotta per la vittoria”.
Oggi lo scenario sembra diverso, ed uscire dal tradizionale canovaccio che vede decidersi tutto sul muro finale appare complicato. “Questa è una corsa che mi piace molto – aggiunge – Sull’ultimo muro è un confronto diretto, cosa che succede solamente qui, ad eccezione di qualche tappa dei grandi giri. Penso di essere in ottima forma, come nel 2020 quando arrivai secondi. Su questo tipo di salita non ho riferimenti per quest’anno, quindi bisogna vedere come reagiranno le gambe. Devo restare concentrato su me stesso e fare del mio meglio”.
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