CicloMercato 2020, Richard Carapaz apre al rinnovo: “Se la Movistar vuole puntare su di me, sarò felice di continuare qui”
Il futuro di Richard Carapaz non è ancora deciso. Il vincitore del Giro d’Italia 2019 è chiaramente nel mirino del Team Ineos, che gli avrebbe proposto uno stipendio di circa 1,5 milioni di euro, ovvero approssimativamente dieci volte quello che attualmente percepisce in Movistar, ma non ha ancora firmato e sta valutando le opzioni. Alla corte di Eusebio Unzué è arrivato da perfetto sconosciuto, arrivando a conquistare un traguardo importantissimo, anche grazie al prezioso aiuto di una squadra che ha saputo mettersi al suo pieno servizio. Scenario che non è detto ritrovi invece nel team britannico, considerando la presenza di altri uomini di primissimo piano, da Chris Froome a Egan Bernal, passando per Geraint Thomas, che già adesso faticano a trovare spazio.
Nella compagine iberica invece sa bene quale è la sua dimensione e, anche considerando che alcuni dei suoi compagni sulla carta più blasonati, sono sul piede di partenza, per lui potrebbe esserci ora un ruolo ancora più importante. Assieme alle nuove responsabilità, ovviamente, dovrà esserci comunque un importante adeguamento di stipendio. Intervenuto ieri in conferenza stampa per festeggiare il trionfo alla Corsa Rosa, oltre alle domande di rito, anche riguardo la partecipazione al Tour de France che ha già respinto, si è dunque parlato anche di CicloMercato 2020.
Riguardo alla possibilità di continuare con la sua attuale squadra ha dunque aperto le porte. “Qui mi sento molto bene, in totale naturalezza – ha risposto a chi gli chiedeva del suo futuro – Questo risultato è premio degli sforzi e dei sacrifici che abbiamo fatto. Se la Movistar vuole puntare su di me, sarò felice di continuare qui“. La dirigenza è avvisata, ora la palla tocca a loro.
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