Cadel Evans Great Ocean Road Race 2020, Elia Viviani difenderà il suo successo del 2019

Elia Viviani difenderà il suo successo del 2019 alla Cadel Evans Great Ocean Road Race 2020. Gli organizzatori, infatti, hanno annunciato la presenza del velocista azzurro che nell’edizione passata si impose davanti al padrone di casa Caleb Ewan. La nuova stagione del Campione Europeo, che segnerà anche il suo debutto con la Cofidis, comincerà subito in Australia con il Tour Down Under per poi gareggiare la settimana seguente nella corsa oceanica. Il veronese si augura così di poter ripetere lo straordinario inizio di 2019 quando si aggiudicò anche la tappa inaugurale della prima corsa World Tour della stagione.

Sono davvero entusiasta di tornare a Geelong, adoro quel posto – ha detto Viviani – È un buon percorso dove posso andare in bici e rilassarmi vicino al mare dopo l’allenamento e c’è una super atmosfera per tutta la settimana”. 

È una gara che mi si addice perfettamente – ha continuato il velocista italiano – È difficile ma non super difficile e uno sprint a ranghi ridotti è ciò che preferisco. Nel 2019 la mia squadra era stata molto forte: hanno controllato la gara dall’inizio, hanno chiuso ogni tentativo di fuga e alla fine hanno fatto un ottimo lavoro per me ed è stata una grande vittoria”.

Il suo rivale principale in Australia sarà ancora una volta Caleb Ewan: “Quest’anno Caleb è stato il miglior velocista al Tour de France, lì è stato molto forte. Da gennaio ci siamo incontrati diverse volte e ogni volta il nostro sprint è stato una battaglia fino al traguardo. È giovane ma è già uno dei migliori velocisti del mondo. La battaglia continuerà il prossimo gennaio, ma è stato anche divertente incontrarlo in pista alla Sei Giorni di Londra”. 

La prossima stagione rappresenta anche una nuova sfida per Viviani che debutterà con la Cofidis: “Sono saliti al livello WorldTour e insieme lavoreremo per costruire un team molto forte. La Cofidis ha una lunga storia nel ciclismo e il prestigio del team mi ha dato la sicurezza di cui avevo bisogno per firmare per i prossimi due anni”.

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