Bahrain Victorious, Mikel Landa: “Giro adatto a me, vorrei correre anche il Tour”

Mikel Landa cerca più fortuna nel 2022. Alla vigilia del suo compleanno, il basco ha un solo grande desiderio per l’anno che verrà, ovvero vivere una stagione senza problemi per poter essere in salute e dare del suo meglio. A livello sportivo l’obiettivo del capitano della Bahrain – Victorious non è ancora completamente definito, anche se chiaramente il focus sarà ancora una volta la conquista di un GT, risultato che insegue ormai da qualche stagione dopo aver conquistato il podio del Giro d’Italia 2015 e più volte sfiorato quello del Tour de France. Saranno queste due presumibilmente le corse a cui ambirà anche nell’anno ormai alle porte, anche se nel corso della conferenza prestagionale svoltasi ieri non ha ancora chiarito il suo calendario con precisione.

Da un lato c’è infatti la partecipazione alla Grande Boucle, che rappresenta “un grande obiettivo” tanto per lui quanto per il team, dall’altro una Corsa Rosa che presenta un percorso “molto adatto alle mie caratteristiche, con tanta salita e poche cronometro, il che lo rende una grande opportunità”. La decisione comunque non è stata ancora presa, come testimonia anche Damiano Caruso ancora in bilico a sua volta fra le due corse. Dal canto suo il basco non nasconde la sua intenzione di correre entrambi i GT: “Non so quale farò, se l’uno o l’altro, ma idealmente vorrei poter prendere parte a entrambi”.

Ovviamente, prima di tutto servirà farsi trovare pronto e stare bene: “Ho sempre bisogno di un po’ di fortuna – ammette – Ma se sono in saluto possa dare del mio meglio. Lo scorso anno ho avuto una stagione difficile a causa di quanto successo al Giro, quindi il mio obiettivo ora è essere competitivo nell’arco della intera stagione […] voglio continuare a migliorare, anno dopo anno, e trovare la giusta continuità. Lo scorso anno il team ha vissuto una grande stagione, ma non mi sono mai sentito sotto pressione per dover fare risultato. Per me più corridori ci sono che vincono e fanno bene in classifica è un bene per la squadra”.

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