Bahrain-Merida, Nibali: “Mi sentivo meglio di ieri, ora vediamo all’Emilia…”

Non ha brillato oggi, ma Vincenzo Nibali si mostra soddifatto al traguardo della seconda tappa del Giro della Toscana 2017. Sul traguardo di Volterra il siciliano non ha fatto la differenza, restando in gruppo e lasciando che fosse Giovanni Visconti a giocarsi il successo, solo sfiorato a causa della grande prova di Guillaume Martin, che ha staccato tutti nel finale. Il capitano della Bahrain – Merida chiude dunque la tappa in settima posizione, dietro Marco Canola (Nippo-Fantini) che regola la volata del gruppo.

“Mi sento bene, oggi in realtà mi sentivo anche molto meglio di ieri. Le sensazioni sono buone, andiamo avanti”, commenta dopo il traguardo. Avanti sarebbe Il Lombardia, ultimo grande obiettivo stagionale nel quale vuole chiudere al meglio una stagione ad alti livelli, ma nella quale è mancato l’acuto in grado di fare la differenza.

Malgrado sia uscito in condizioni non perfette dalla Vuelta a España 2017, dovendo così anche rinunciare al Mondiale di Bergen 2017, lo Squalo dello Stretto vuole provare a mordere ancora. Ieri ha attaccato, mostrando la sua grinta e determinazione e se oggi è stato tranquillo è soprattutto per lasciare spazio al fido Giovanni Visconti. Prima della Classica delle Foglie Morte, altre due corse nelle quali affinare la condizione, cercando di accumulare chilometri preziosi.

Non sarà dunque domani in gara alla Coppa Sabatini, decisamente più adatta a Sonny Colbrelli, già due volte vincitore, ma Nibali sarà invece al via del Giro dell’Emilia e della Tre Valli Varesine, corse dure, nelle quali troverà anche un parterre di buon livello. Un bel banco di prova: “Sarà sicuramente più impegnativo – ammette – Sarà una corsa più dura, che mette il fisico più a dura prova”. Nessun proclama ovviamente, ma un “vedremo come andrà” che lascia capire come la mente è soprattutto all’ultima Monumento dell’anno.

 

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