Ag2r La Mondiale, Oliver Naesen dopo le cadute alla Valenciana: “Danni minori del previsto. Tadej Pogacar è fenomenale”
Inizia diversamente dal passato il 2020 di Oliver Naesen. L’obiettivo del corridore dell’Ag2 è infatti quello di raggiungere il picco massimo più avanti e per questo l’importante in questo inizio di stagione era riuscire a tenersi lontano dai guai, cosa che però al belga non è riuscita, visto che è rimasto coinvolto in due cadute alla Volta a la Comunitat Valenciana. I danni, però, sembrano essere minimi e dunque il classe 1990 è già tornato ad allenarsi con il mirino che è posto ovviamente sulle Classiche di primavera più importanti.
“Fortunatamente i danni sono minori del previsto – ha dichiarato a Sporza – Sono riuscito ad allenarmi due volte questa settimana, come da programma. Ho ancora dei problemi all’anca e al ginocchio, ma sarà tutto ok. Ora non devo esagerare però. Soprattutto perché non sono in una buona condizione rispetto agli anni scorsi. Deliberatamente, su richiesta della squadra”.
Il due volte vincitore della Bretagne Classic ha dichiarato di non accontentarsi più di un piazzamento in top 10 nelle classiche (con il picco da raggiungere fra E3 Harelbeke e Roubaix) e che, nonostante la crescita di Mathieu van der Poel e Wout van Aert, anche corridori della sua generazione come lui e Peter Sagan, o della generazione precedente come Greg van Avermaet e Philippe Gilbert saranno nelle top 10 degli ordini d’arrivo. Il portacolori dell’Ag2r si è però voluto soffermare su Tadej Pogacar, vincitore della Volta a la Comunitat Valenciana: “Pogacar è fenomenale. Sono davvero impressionato da quello che riesce a fare quel ragazzino di appena 21 anni, è incredibile. Non l’ho potuto osservare dalla prima fila, ma la sera ho saputo quanti watt era riuscito a spingere, è fenomenale”.
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