Ag2r Citroën, Alex Baudin farà ricorso al TAS di Losanna dopo la positività al Tramadol: “Messa in dubbio la mia integrità sportiva”
Alex Baudin presenterà ricorso al TAS di Losanna in seguito alla squalifica subita per la positività al Tramadol. Senza precisare di aver chiesto le controanalisi, il portacolori della Ag2r Citroën fa dunque appello contro la decisione dell’UCI, che gli ha tolto i risultati del Giro d’Italia ma non lo ha squalificato consentendogli di correre visto che si tratta della sua prima violazione. In attesa di dettagli, la formazione transalpina lo ha oggi sospeso provvisoriamente. Ricordiamo che l’uso del Tramadol attualmente non è una violazione delle regole antidoping per l’Agenzia Mondiale Antidoping, almeno sino al gennaio 2024, ma l’UCI lo ha inserito tra i farmaci vietati sin dal 2019.
“Ieri ho ricevuto una lettera dall’UCI nella quale mi veniva comunicata la presenza di Tramadol in seguito ad un controllo effettuato dopo la 17ª tappa del Giro d’Italia 2023 – scrive il corridore francese, al primo anno fra i professionisti – Inizialmente sono stato sopraffatto dall’incomprensione, poi ho realizzato l’ampiezza che sta prendendo questa situazione. Sin dalla mia più giovane età, ho praticato questo sport che amo tanto in maniera etica e rispettosa. Farò ricorso contro questa decisione davanti al TAS di Losanna perché questo controllo mette in dubbio la mia integrità sportiva. Ci tengo a ringraziare coloro che mi sostengono in questo momento complicato, spero che tutto possa sistemarsi il più velocemente possibile”.
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