Vuelta a España 2022, Remco Evenepoel cade ma non perde la leadership: “Ora andrò a curarmi le ferite, poi cercherò di recuperare il più possibile”

Remco Evenepoel è ancora il leader della Vuelta a España 2022 nonostante qualche attimo di paura. Nel corso della dodicesima tappa vinta da Richard Carapaz (Ineos Grenadiers), infatti, il portacolori della Quick-Step Alpha Vinyl è caduto violentemente a terra, sbucciandosi il braccio, la mano e la gamba destra. Una volta assicuratosi di essere comunque in buone condizioni, la Maglia Rossa è risalito in bici ed ha continuato senza grossi problemi la corsa. Sulla salita finale, poi, si è limitato a rimanere a ruota dei suoi rivali per la classifica generale, prima di impegnarsi in una breve volata proprio in vista del traguardo.

Dopo la tappa ai microfoni di Eurosport ha raccontato la caduta: “Ho preso un colpo alla gamba, ma mi sembra ok. La bici sta peggio, tutto sommato. La curva era molto scivolosa, anche le moto stavano scivolando e rallentando… Ho voluto tagliare la curva, ma era troppo probabilmente”.

“Sapevo che era una salita in cui bisognava seguire – ha poi proseguito – Poi nell’ultimo chilometro ho provato ad alzare il ritmo, cercando di fare una volata visto che sentivo di averne ancora. La caduta ovviamente no, ma per il resto è andata come speravamo. Tutti erano molto forti oggi, ma Remi (Cavagna, ndr) ha fatto un grandissimo lavoro. Penso che abbia fatto 3/4 di tappa in testa oggi. Bel lavoro anche di Dries (Devenyns, ndr), che ci ha guidato alla perfezione oggi. Ora andrò a curarmi le ferite, poi cercherò di riposare il più possibile visto che domani sarà tappa per velocisti”.

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