Vuelta a España 2022, Mads Pedersen esalta i compagni: “Mi hanno impressionato, senza di loro non avrei vinto”

Mads Pedersen si conferma l’uomo più veloce della Vuelta a España 2022. Dominatore della classifica a punti, il leader della Trek – Segafredo ha dominato la scena a Talavera de la Reina, imponendosi nettamente allo sprint e confermando il suo eccezionale stato di forma. Corridore capace di superare molto bene le salite, anche oggi ha mostrato le sue qualità con una volata senza storia, presa in testa dalla distanza e conclusa in prima posizione senza che nessuno tra coloro che come lui avevano superato le difficoltà di giornata potesse ostacolarlo.

“È stato davvero difficile controllare il gruppo – ha commentato dopo il traguardo – La nostra squadra è stata davvero impressionante. Tutti si sono impegnati al massimo e hanno lavorato duramente. La fuga di giornata era molto forte, con corridori come  Brandon McNulty. Abbiamo tenuto la corsa sotto controllo per cercare di riprenderli il prima possibile. Tutti i miei compagni sono stati davvero impressionanti oggi e gli sono molto grato. Questa vittoria è per loro. Non avrei avuto alcuna possibilità senza di loro!”.

I compagni sono stati fondamentali per scremare il gruppo in salita, tenere chiusa la corsa verso il traguardo, ma anche all’interno dell’ultimo chilometro, quando Antonio Tiberi ha chiuso sul tentativo di Miles Scotson. “Sembra magrolino, ma è un ragazzo giovane e forte. Sapevo che era in grado di mantenere sotto controllo il distacco e che avrei potuto comunque superare Scotson in volata. Però non è mai facile in un finale come questo, con tanti ragazzi forti nel gruppo. Se poi uno di loro attacca in una rotonda, devo chiuderlo da solo ed è più difficile fare lo sprint. Per questo sono stato molto contento della velocità che hanno tenuto i ragazzi”.

Al terzo successo in questa Vuelta, unico ad aver raggiunto sinora questa quota visto che Richard Carapaz, Remco Evenepoel e Jay Vine si sono dovuti fermare a due sinora, l’ex iridato ha ancora la possibilità di aumentare un bottino che in ogni caso è già più che soddisfacente per lui. “Tre vittorie sono molto più di quanto sperassimo – ammette – È davvero un ottimo risultato. Sabato dobbiamo sopravvivere e poi vedremo cosa sarà ancora possibile fare a Madrid. Ma, qualunque cosa accada, penso che possiamo essere molto soddisfatti delle nostre tre settimane in Spagna”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Pulsante per tornare all'inizio