Vuelta a España 2017, Presentazione Tappa 15: Alcala La Real – Sierra Nevada. Alto Hoya de la Mora

La penultima settimana della Vuelta a España 2017 si chiude con una tappa durissima. Sono solo 129,4 i chilometri fra Alca La Real e Sierra Nevada, ma i distacchi saranno molto elevati alla fine della giornata. Se i primi 57 chilometri saranno quasi completamente pianeggianti, una volta raggiunta la località di Pinos Genil la strada inizierà a salire con il GPM di Alto de Hazallanas. Una salita lunga ben 16,3 km, con la pendenza media che sarà del 5,5%, influenzata però da un tratto in discesa. Subito dopo lo scollinamento, una discesa porterà i corridori ai piedi dell’Alto del Purche, dove si entrerà nel vivo della corsa. La salita sarà infatti lunga 8,5 km, con una pendenza media dell’8% e con tratti anche al 12%. Una volta superato il GPM però la strada non spianerà, ma continuerà a salire verso il traguardo. In programma non ci sarà un breve strappo, ma una salita interminabile, con i suoi 19,3 chilometri e con una pendenza media del 5,6%.

ORARIO DI PARTENZA: 13:49

ORARIO DI ARRIVO (PREVISTO): 17:18-17:44

DIRETTA TV: 13:49 Eurosport

HASHTAG UFFICIALE: #LV2017

I FAVORITI

Libero da marcature di classifica, Miguel Angel Lopez si presenta come l’uomo da battere domani, considerando che anche oggi ha mostrato di poter reggere e staccare i grandi pretendenti alla vittoria finale. Un successo sarebbe importante anche per Chris Froome (Sky), che oggi è sembrato risparmiarsi proprio in vista del tappone di domani. Il Keniano Bianco proverà staccare tutti per ribadire la sua supremazia, ma disfarsi di Vincenzo Nibali (Bahrain – Merida) e Alberto Contador (Trek-Segafredo) non sarà assolutamente facile. La lunghezza della doppia ascesa finale non sembra lasciare spazio ad attacchi da lontano, ma la possibilità di cercare di isolare il leader sin dalla prima salita c’è e potrebbe essere uno scenario da non escludere.

In grande crescita nelle ultime uscite, Wilco Kelderman (Team Sunweb) e Ilnur Zakarin (Katusha-Alpecin) sinora hanno corso soprattutto sulla difensiva, ma hanno dimostrato di essere pronti a scattare se gli si lascia spazio. Una libertà di cui potrebbero godere in un eventuale finale in cui i grandi favoriti si potrebbero invece marcare maggiormente.  Esteban Chaves (Orica-Scott), malgrado oggi abbia perso terreno, ha mostrato coraggio e determinazione, che potrebbero fruttargli invece domani, con una gestione di corsa più oculata.

Hanno sofferto di più oggi, per cui sembra difficile possano ritrovare le forze già domani, ma corridore come Fabio Aru (Astana) e Michael Woods (Cannondale-Drapac) hanno evidentemente le carte i regola per giocarsi il successo. Difficile la fuga possa avere spazio, ma alcuni corridori potrebbero trovare le giuste condizioni tattiche per sorprendere. Tra questi, sembrano in crescendo Richard Carapaz (Movistar), Romain Bardet (Ag2r La Mondiale), Pello Bilbao (Astana) e, da non escludere, nuovamente Rafal Majka (Bora-hansgrohe).

La fuga da lontano difficilmente avrà spazio, anche considerando la lunghissima salita conclusiva, ma nelle prime battute di corsa un tentativo non mancherà di nascere. La presenza al suo interno uomini di come Davide Villella (Cannondale-Drapac), Damiano Caruso (BMC), Rein Taaramae (Katusha-Alpecin), Igor Anton (Dimension Data), Jan Polanc (UAE Team Emirates), Maxime Monfort (Lotto Soudal) e Antwan Tolhoek (LottoNL-Jumbo) non sorprenderà e potrebbe concedere buone possibilità se dovessero riuscire a portar via un’azione abbastanza numerosa.

MAGGIORI INSIDIE

Un aspetto molto importante per la giornata di domani sarà quello del chilometraggio. Una tappa breve ha infatti spesso creato molti più danni di una normale frazione, con la corsa che rischia di esplodere fin dal via. Inoltre, la salita finale sarà interminabile e potrebbe riscrivere completamente l’intera classifica generale. Sarà importante quindi alimentarsi correttamente e sperare di non avere una giornata no.

METEO

Soleggiato, 31° temperatura max 23° minima, umidità relativa 44%, possibilità precipitazioni 0%, vento 16 km/h

MATERIALE TECNICO

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