Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2023: una sfida apertissima che coinvolgerà anche i big

Si prospetta molto incerta la lotta per conquistare la Maglia Azzurra del Giro d’Italia 2023. La classifica degli scalatori, basata sui punti conquistati in cima ai vari GPM, raramente è un obiettivo dichiarato dai corridori prima della partenza, ma lo diventa spesso strada facendo nel corso delle tre settimane, sia per chi va frequentemente in fuga sia per alcuni grossi nomi che possono trovarsi tagliati fuori dalle prime posizioni della generale. Quest’anno, inoltre, potrebbero facilmente rientrare nella sfida per questa graduatoria anche i big in lotta per la Maglia Rosa, vista la novità regolamentare che assegna punti aggiuntivi nei GPM che coincidono col traguardo di tappa.

Favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2023

Nelle ultime edizioni si sono sempre imposti corridori che non avevano particolari ambizioni di classifica, ma che avevano libertà di fare la propria corsa, potendo entrare anche nelle fughe da lontano, avendo così la possibilità di accumulare punti preziosi sulle varie salite in programma. A differenza di quanto avviene al Tour de France, è molto raro che al Giro d’Italia vinca questa classifica un corridore in lotta per la Maglia Rosa, infatti, dal 1998 quando a riuscirci fu Marco Pantani, solo Chris Froome nel 2018 riuscì a primeggiare in entrambe le graduatorie.

Quel che è certo è che non mancano al via i corridori con le giuste caratteristiche in grado di poter primeggiare in questa classifica, essendo diverse le formazioni che hanno nel proprio organico scalatori di primo piano. Tra le più attrezzate in salita troviamo sicuramente la Bora – hansgrohe che schiera anche uno dei corridori che più spesso si è messo in mostra con azioni da lontano (spesso vincenti) nelle corse a cui ha partecipato. Lennard Kämna, oltre a possedere ottime doti da scalatore, non si è mai risparmiato quando si tratta di attaccare. Per lui, però, l’incognita principale è rappresentata dai compiti di gregariato ai quali sarà chiamato per aiutare, nel corso delle tre settimane, il proprio capitano, Aleksandr Vlasov, lui stesso, a sua volta, papabile candidato a competere in questa classifica se dovesse raccogliere punti pesanti negli arrivi in salita. Ma se dovesse avere carta bianca, il tedesco possiede le qualità per potersi inserire certamente tra i principali contendenti. Lo stesso discorso potrebbe essere fatto anche per un altro forte scalatore presente in squadra, l’austriaco Patrick Konrad.

Anche in casa Bahrain – Victorious sono presenti diversi corridori che danno il proprio meglio in salita. Sia il capitano Jack Haig che Santiago Buitrago potrebbe lottare per conquistare questa maglia, se le dinamiche di corsa dovessero consentirlo. Il colombiano ha già dimostrato di possedere ottime da scalatore, come testimonia la vittoria di tappa conquistata lo scorso anno a Lavarone, e se dovesse avere una certa libertà potrebbe puntare a questa classifica come obiettivo concreto. Qualità in salita che ha mostrato all’ultima Vuelta anche Jay Vine (UAE Team Emirates) che, finché è stato in gara, stava primeggiando proprio nella classifica riservata agli scalatori dopo aver conquistato due successi di tappa. Anche per l’australiano vale il discorso fatto per altri contendenti, ovvero quanta libertà d’azione potrà avere, tenuto conto che la squadra dovrà offrire supporto adeguato al capitano João Almeida. Nella formazione emiratina presenti anche Alessandro Covi e Davide Formolo, entrambi spesso presenti in fughe da lontano e in grado di conquistare punti preziosi per questa classifica.

Avrà sicuramente carta bianca Warren Barguil (Arkéa-Samsic), corridore spesso va all’attacco quando la strada comincia a salire. Il transalpino, alla sua prima partecipazione al Giro d’Italia, ha già conquistato la prestigiosa Maglia a Pois al Tour de France 2017, ed ha le carte in regola per fare bis anche sulle strade italiane. Libero da compiti di gregariato anche Bauke Mollema (Trek-Segafredo) che certamente punterà a conquistare una tappa e, quindi, potrebbe trovarsi anche in lizza per questa classifica. Partirà inizialmente con lo stesso obiettivo anche Lorenzo Fortunato (Eolo-Kometa) che non si preclude anche uno sguardo alla classifica generale. Vincitore in cima allo Zoncolan nel 2021, potrebbe trovare nella Maglia Azzurra un obiettivo strada facendo.

Tra coloro che partono per andare a caccia di tappe, non mancano scalatori di valore come Thibaut Pinot (Groupama-FDJ) che potrebbe nobilitare il suo “Ultimo Giro” anche con questa prestigiosa maglia. Mentre sarà decisamente più difficile ripetersi quest’anno per Koen Bouwman (Jumbo-Visma). Il neerlandese, che vinse nettamente questa classifica lo scorso anno, quando conquistò anche due vittorie di tappa, sarà chiamato in questa edizione soprattutto a lavorare per il suo capitano Primoz Roglic, a maggior ragione dopo i tanti forfait che hanno colpito la sua compagine. Lo stesso sloveno, vista la nuova regola che assegna punti aggiuntivi ai GPM che corrispondono ai traguardi di tappa, potrebbe trovarsi in lotta anche per questa maglia, così come il suo grande rivale per la vittoria finale, Remco Evenepoel (Soudal Quick-Step). Tra i contendenti per la Maglia Rosa anche gli scalatori della Ineos Grenadiers, a cominciare da Tao Geoghegan Hart, potrebbero accumulare tanti punti in cima ai Gran Premi della Montagna e, di conseguenza, trovarsi in lizza anche per questa classifica, oltre che per la generale.

Da non sottovalutare anche corridori che potrebbero animare molte azioni da lontano, soprattutto in montagna, come Einer Rubio (Movistar), Jonathan Caicedo (EF Education-EasyPost), Jefferson Alexander Cepeda (EF Education-EasyPost), Eddie Dunbar (Team Jayco-AlUla), Rein Taaramäe (Intermarché-Circus-Wanty) e Carlos Verona (Movistar). Tra gli italiani, infine, potrebbero emergere anche scalatori e attaccanti come Valerio Conti (Team Corratec-Selle Italia), Domenico Pozzovivo (Israel-Premier Tech), Simone Velasco (Astana Qazaqstan) e Filippo Zana (Team Jayco-AlUla).

Borsino dei favoriti Maglia Azzurra Giro d’Italia 2023

***** Lennard Kämna
**** Warren Barguil, Santiago Buitrago
*** Lorenzo Fortunato, Bauke Mollema, Jay Vine
** Koen Bouwman, Remco Evenepoel, Patrick Konrad, Thibaut Pinot
* Alessandro Covi, Davide Formolo, Tao Geoghegan Hart, Primoz Roglic, Einer Rubio

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