Classiche del Nord, dove vedremo i big sul pavé? 3 appuntamenti (forse 4…) per Pogačar, che sfida Van Aert e Van der Poel – Pedersen e Ganna pronti a piazzare il colpo, occhio a Jorgenson

Manca sempre meno all’inizio della primavera, almeno per quel che riguarda il ciclismo su strada. Fra pochi giorni avrà inizio quel periodo dell’anno in cui si susseguono le grandi Classiche di un giorno che sono accomunate dalla presenza del pavé come ingrediente fondamentale del loro svolgimento. Dopo la Milano – Sanremo, nell’arco di una quindicina di giorni si correranno infatti E3 Saxo Classic 2025, Gent-Wevelgem 2025, Dwars door Vlaanderen 2025 e, soprattutto, due delle cinque Monumento della stagione, il Giro delle Fiandre 2025 e la Parigi-Roubaix 2025. Su questo scorcio di stagione alcuni dei più grandi campioni della scena attuale puntano tantissimo, con l’ambizione di andare a cogliere uno (o più) risultati di enorme valore, che possano dare ancora più nobiltà alla loro bacheca di trofei.

Rispetto all’anno scorso, sarà molto attivo al Nord il corridore più forte e continuo al mondo, ovvero Tadej Pogačar (UAE Team Emirates XRG): lo sloveno ha l’obiettivo dichiarato di vincere le corse che ancora non è riuscito a portare a casa e – anche – per questo sarà al via della E3 Saxo Classic (venerdì 28 marzo) e della Gent-Wevelgem (domenica 30 marzo), due trofei che ancora non hanno trovato posto sul ripiano delle coppe di casa. Il campione del mondo in carica andrà poi al Giro delle Fiandre (domenica 6 aprile), tentando di replicare quel che fece Mathieu van der Poel lo scorso anno. Una settimana dopo ci sarebbe la Parigi-Roubaix: al momento non si può ancora escludere che lo sloveno ci sia, anche se la squadra non sembra essere particolarmente convinta della cosa, soprattutto considerando eventuali incidenti che potrebbero poi condizionare il resto della stagione.

Inevitabilmente, saranno molto attesi i duelli fra l’attuale campione del mondo e quello appena “detronizzato”, ovvero Mathieu van der Poel (Alpecin-Deceuninck), che nel 2024 è stato il protagonista indiscusso di questo periodo dell’anno. Il neerlandese ha messo Sanremo, Fiandre e Roubaix nel suo programma, senza aggiungere altri impegni alla sua agenda: così, i due fenomeni si incontreranno in (almeno) due Monumento, pronti a dare spettacolo. Senza contare la Sanremo, VDP si troverà accanto il compagno di squadra Jasper Philipsen solo in un’occasione, alla Roubaix, con il belga che sarà invece la punta della squadra alla Gent-Wevelgem e alla Dwars door Vlaanderen.

Un altro belga motto atteso è Wout van Aert (Visma|Lease a Bike), che vivrà un periodo molto intenso, dato che ha messo nel suo programma quattro delle cinque corse considerate: Van Aert salterà solo la Gent-Wevelgem, cosa che rende la E3 Saxo Classic 2025 l’unico appuntamento – finora – comune a lui, Van der Poel e Pogačar prima del Fiandre. La squadra neerlandese potrà inoltre contare su un corridore in crescita costante e già capace di vincere su queste strade, ovvero Matteo Jorgenson, detentore della “DDV” e pronto per provare a lasciare il segno, oltre che nella gara già vinta, anche alla E3 Saxo Classic e al Giro delle Fiandre.

Chi sarà sempre in lizza, cercando di sfruttare una condizione che sembra invidiabile, è Mads Pedersen (Lidl-Trek), che ha in calendario tutte le Classiche del Nord e che punta dichiaratamente, soprattutto, alla Roubaix, dove la concorrenza sicuramente non mancherà. E la concorrenza in questione sarà per certi versi anche interna, dato che la formazione statunitense lancerà nella mischia pietrosa anche Jonathan Milan: il friulano andrà all’assalto delle Classiche del Nord, passando anche per Gent-Wevelgem e Dwars door Vlaanderen, corse che hanno un percorso abbastanza adatto a un corridore veloce come e lui.

C’è un’altra stella italiana che vuole mettere il suo marchio sulla primavera del Nord: è Filippo Ganna (Ineos Grenadiers), che scalderà il motore alla Gent-Wevelgem per poi mettere buona parte del suo carico stagionale sulla Roubaix, gara in cui ha già saputo essere protagonista in passato. Chi è spesso protagonista, ma è ancora alla ricerca della vittoria epocale è Stefan Küng (Groupama-FDJ): lo svizzero si lancerà nella mischia in quattro dei cinque appuntamenti e proverà a inventarsi qualcosa di speciale per lasciarsi dietro tutti gli altri campioni attesi nelle varie gare.

Detto che alcuni corridori importanti del panorama mondiale, per vari motivi, non ci saranno (è il caso di Remco Evenepoel, Christophe Laporte e Tom Pidcock, per citarne alcuni), potrebbe anche essere l’anno buono per la definitiva esplosione di Arnaud de Lie (Lotto), ancora atteso al successo che possa far svoltare definitivamente la sua carriera: il belga, ancora giovanissimo, ha in agenda tutte e cinque le Classiche, con l’ambizione di puntare a bersagli grossi.  Attenzione, infine, a Tim Wellens (UAE Team Emirates XRG), che è ormai una “vecchia volpe” del gruppo e che dovrà probabilmente spendersi a sostegno dell’ingombrante compagno Pogačar, quando questi sarà in gara. Il belga, però, è uno che sa come muoversi in autonomia e potrebbe anche raccogliere qualche significativa soddisfazione personale, nell’arco dei 15 giorni più frizzanti dell’anno.

De Lie Ganna Jorgenson Küng Milan Pedersen Philipsen Pogačar
Van Aert Van Der Poel Wellens
E3 Saxo Classic (28/03) X X X X X X X X
Gent-Wevelgem (30/03) X X X X X X X
Dwars door Vlaanderen (02/04) X X X X X X X X
Giro delle Fiandre (06/04) X X X X X X X X
Parigi-Roubaix (13/04) X X X X X X ? X X X

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