Tour de France 2023, Danny Van Poppel contro Jasper Philipsen: “A volte non sa quel che fa”
Seconda vittoria per Jasper Philipsen al Tour de France 2023 ma non anche stavolta non mancano le polemiche. Se ieri aveva dovuto attendere il verdetto della giuria per poter festeggiare, oggi questi problemi non ci sono stati e la sua volata è stata limpida, ma il leader della Alpecin – Deceuninck avrebbe fatto qualche movimento pericoloso nelle fasi precedenti, tanto che Danny van Poppel non ha esitato a puntare il dito contro di lui per la caduta di Fabio Jakobsen (Soudal-QuickStep), nella quale è poi rimasto anche coinvolto Jacopo Guarnieri (Lotto Dstny) che assieme a Luis Leon Sanchez (Astana Qazaqstan) è tra le maggiori vittime di un finale più pericoloso di quanto si pensava inizialmente.
“Non so cosa abbia fatto esattamente – spiega Van Poppel ai microfoni di NOS dopo il traguardo – .Io mi trovavo dietro a Fabio e Jasper che stavano lottando e si stavano spingendo un po’ a vicenda. Poi Fabio è caduto e Jordi ci è finito sopra. Fortunatamente, la sua bici è caduta sulla destra davanti a me, così ho potuto continuare. Ma a volte Jasper non sa bene quel che fa”.
Il lanciatore della Bora – hansgrohe, che nell’incidente ha visto così anche il suo capitano perdere ogni possibilità, sottolinea come per il belga sia comune fare manovre non sempre proprio pulite, anche se non ci vede intenzionalità: “A volte si vede qualcuno che fa qualcosa di veramente stupido, e a volte qualcuno lo fa di proposito. Con Jasper non è diverso. Non sa cosa sta facendo. Tuttavia non dico che l’abbia fatto di proposito, perché fa parte dello sprint. Non dico che sia colpa sua, perché è anche il rischio della professione. Naturalmente sono anche invecchiato di un altro anno, però a volte mi chiedo se questo sia normale”
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