Tour de France 2022, un sofferente Caleb Ewan salva la giornata: “Se domani sto come oggi, non penso di avere grandi possibilità”

È stata una tappa durissima per Caleb Ewan oggi al Tour de France 2022. Sofferente per le conseguenze della caduta di ieri, infatti, il portacolori della Lotto Soudal è stato tra i primi a staccarsi in una giornata ancora una volta partita a velocità folli per oltre quaranta chilometri. Mentre il suo connazionale Michael Matthews (BikeExchange-Jayco) andava a prendersi il successo di tappa, l’australiano ha pedalato tutto il giorno al fianco del camion scopa, supportato dai compagni di squadra Tim Wellens, Frederik Frison Reinardt Van Rensburg. Il classe 1994 ha così concluso la tappa con un ritardo di 39 minuti, ma dentro il tempo massimo.

Giornata durissima onestamente – ha dichiarato ai microfoni di Eurosport subito dopo aver tagliato il traguardo – Mi sono staccato dopo dieci chilometri, quindi ho fatto quasi tutta la tappa ad inseguire. Ancora molto difficile per me, spero di migliorare presto perché non posso fare molti giorni come questo“.

La parte più difficile per il cinque volte vincitore di tappa alla Grande Boucle è stata la partenza: “Onestamente ho cercato di impostare un mio ritmo, sperando che il gruppo si sarebbe rialzato, ma hanno continuato ad attaccare per un bel po’. Quando hanno rallentato, quindi, avevo già dieci minuti di ritardo. A quel punto era impossibile per me rientrare”.

Il nativo di Sydney proverà a stringere i denti per rimanere in un Tour per ora molto severo con i velocisti e che presenta ancora poche occasioni per gli sprinter: “Se domani sto come oggi, non penso di avere grandi possibilità. Poi vediamo, al Tour le cose cambiano spesso in fretta. Ieri mi sentivo bene, almeno fino alla caduta. Oggi ne ho pagato le conseguenze, ma chissà, magari domani potrei stare meglio, oppure no, non so. Magari starò meglio nei Pirenei, sempre che ci arrivi… Comunque, continuerò a lottare e vediamo che succede“.

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