Tour de France 2022, Michael Matthews non nasconde l’emozioni: “Per tutta l’ultima salita ho pensato a mia figlia, a mia moglie e a tutti i sacrifici che fa per me”

Michael Matthews si regala la quarta perla al Tour de France. A cinque anni di distanza dall’ultima volta, il portacolori del Team BikeExchange – Jayco è tornato alla vittoria sulle strade della grande Boucle con una grande azione. L’australiano si è imposto in una tappa non proprio adatta alle sue caratteristiche: per arrivare a braccia alzate sul traguardo di Mende, infatti, il classe 1990 aveva da superare una salita di 3 chilometri con pendenza quasi sempre in doppia cifra. Per riuscirci ha dovuto quindi anticipare i compagni di fuga e resistere poi al ritorno di uno scatenato Alberto Bettiol (EF Education-EasyPost).

“È un po’ la storia della mia vita – ha dichiarato il nativo di Canberra subito dopo il traguardo – Ho avuto un po’ di montagne russe, tanti su e giù, ma mia moglie e mia figlia hanno continuato a credere in me. Tante volte mi sono distrutto e mi sono rialzato. Questa è per mia figlia: ha cinque anni”.

Dopo ieri credevo di aver perso una grande occasione: era una tappa molto buona per me – ha aggiunto l’ex Sunweb – E questo blocco di tappe tra ieri e domani è quello che come squadra avevamo puntato per la seconda settimana. Ieri è andata male per me, la squadra ha lavorato nel finale per lo sprint di Dylan Groenewegen, ma era troppo tardi. Oggi sapevo che questa era la mia ultima possibilità“.

La Maglia Verde del Tour 2017 non è riuscito a nascondere l’emozione: “Volevo mostrare a tutti che non sono solo un velocista e che so correre anche così. Ho pensato a mia figlia per tutta l’ultima salita e verso il traguardo. Anche a mia moglie e a tutti i sacrifici che fa per me e per realizzare i miei sogni. Fortunatamente oggi ho mostrato la ragione per cui facciamo questi sacrifici“.

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