Tour de France 2020, Primoz Roglic: “Oggi è stata una buona giornata, domani si tratta di avere le gambe”

Primoz Roglic può festeggiare un’altra giornata in maglia gialla al Tour de France 2020. Il corridore della Jumbo-Visma ha avuto la possibilità di rimanere al coperto in gruppo nella sedicesima frazione della Grande Boucle, con l’arrivo a Villard-de-Lans che poteva potenzialmente presentare qualche insidia per lui. Nessuno degli uomini di classifica lo ha però attaccato, e lo sloveno ha conservato i 40″ di vantaggio sul connazionale Tadej Pogacar (UAE Team Emirates). Nessuna novità in classifica significa un giorno in meno in cui dover difendere il proprio simbolo del primato dagli attacchi degli avversari: ormai sono solo due le tappe di montagna prima della  conclusione del Tour, a cui si aggiunge la cronometro con arrivo a La Planche des belles filles in programma sabato.

Per noi è stata una buona giornata, ancora con la maglia gialla” ha commentato il vincitore della Vuelta a España 2019 al termine della frazione odierna “L’inizio della tappa è stato molto veloce e abbiamo dovuto rimanere concentrati, così che la corsa non ci scappasse di controllo. Devono arrivare giornate importante. La squadra sta facendo un ottimo lavoro finora, quindi siamo pronti e non vediamo l’ora degli ultimi giorni del Tour de France“.

Primoz Roglic ha poi guardato con interesse alla frazione di domani, in cui è lecito aspettarsi grande battaglia tra gli uomini di classifica: “Domani è la tappa regina di quest’anno. La salita finale è il punto più alto del percorso, e i suoi ultimi chilometri sono davvero difficili. Abbiamo fatto la ricognizione della salita, e sono anche andato sull’altro pendio, le colline di Courchevel. Con 15 giorni nelle gambe, il terreno non conta molto. Pianura, salita… Fa lo stesso. Si tratta di avere le gambe, e spero di averle e fare bene domani“. Di sicuro l’ordine di arrivo di domani dirà molto sulle ambizioni dei corridori rimasti in classifica.

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