Tour de France 2019, Giulio Ciccone a rischio ritiro: “Parleremo con la squadra, ma se continua così…”

Giulio Ciccone rischia di lasciare anzitempo il Tour de France 2019. Caduto rovinosamente nella undicesima tappa, il corridore della Trek – Segafredo è stato colpito duramente al ginocchio e fa fatica a pedalare. Anche oggi nella crono per lui una prestazione difficile, perdendo 4’40”, in difficoltà lungo tutto il percorso a causa del dolore. Una sensazione che, in vista delle montagne, potrebbe costringerlo ad un mesto ritiro, amara conclusione dopo un inizio di corsa di altissimo livello che lo ha visto indossare la Maglia Gialla per due oggi dopo la bella prestazione alla Planche des Belles Filles.

Umore nero dunque per il ciclista chietino all’arrivo della cronometro, visto che confidava nella giornata di oggi per recuperare energie e sentire risposte positive dal suo fisico, ancora provato dopo la caduta che lo ha visto coinvolto nell’undicesima frazione della Grande Boucle. Le sensazioni dell’abruzzese al termine della crono sono però state tutt’altro che buone e ora non mancano i dubbi. Affrontare le tappe pirenaiche con i dolori degli ultimi giorni sarebbe un’inutile calvario.

“Purtroppo non sto bene – ha esordito ai microfoni Rai il ventiquattrenne – Ho faticato a stare in bici anche per arrivare a cinque minuti dai primi oggi. Il problema è che non riesco a spingere con una gamba e questo mi fa venire anche il mal di schiena. Se domani faticherò ancora a stare in bici parleremo con la squadra e vedremo il da farsi. Il morale è basso. Oggi doveva essere per me una giornata di recupero e invece, ripeto, ho fatto grande fatica anche soltanto per restare sulla bici. Se continua così…”

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